Niente nazionale maggiore per Kean e per il giocatore della Roma Nicolò Zaniolo, che per motivi disciplinari non sono stati convocati da Mancini e rispediti in Under 21. Dove senz’altro faranno la differenza con il loro talento. E proprio il ct Nicolato a Radio anch’io ha parlato di questi due giocatori, affermando come Zaniolo e Kean «devono fare un certo tipo di percorso, e capire che l’attività va svolta in un certo modo. Sbagliare non è un grande problema, semmai il problema è non imparare dagli errori. Fare il calciatore non è solo avere qualità di gioco, ma fare un insieme di cose nel lavoro di gruppo, con regole che non sono tante, ma vanno rispettate».
Nessuna bocciatura, insomma, Zaniolo dovrà però dimostrare in futuro di avere imparato la lezione. Anche perché giocatori giovani del suo calibro non ce ne sono in giro così tanti. E Nicolato lo riconosce: «può funzionare in qualsiasi ruolo, in qualsiasi zona del campo. L’abbiamo utilizzato in nazionale in varie posizioni, le sue qualità sono di tale portata che può essere impiegato in qualsiasi parte del campo» ha detto ancora il ct degli azzurrini, che ha esordito sulla sua nuova panchina (dopo esser stato promosso dall’under 20) con un netto successo per 4-0 sulla Moldavia.
(fral)
