Bologna-Roma, Fonseca: “In Italia non è facile creare un grande divario sul possesso palla”

Paulo Fonseca Roma
Paulo Fonseca @Getty Images

BOLOGNA-ROMA CONFERENZA STAMPA FONSECA – Il tecnico giallorosso Paulo Fonseca alle ore 13:00 si presenterà in conferenza stampa per presentare la quarta giornata di campionato, che vedrà la Roma impegnata al Dall’Ara contro il Bologna.

ASROMALIVE.IT HA SEGUITO LA CONFERENZA STAMPA IN TEMPO REALE

Iniziato un periodo molto intenso. Come ha trovato la squadra dopo l’Europa League anche a livello fisico?
La squadra sta bene fisicamente, è motivata, abbiamo avuto il vantaggio di poter cambiare giocatori e giocheranno quelli che non sono stati utilizzati.

Prima gara in trasferta contro una delle squadre più in forma. Quali insidie porta questa partita?
E’ un test eccellente per misurare quali sono le nostre capacità. E’ una squadra imbattuta, molto motivata con giocatori molto buoni e una squadra che riflette il carattere del proprio mister. Sarà una partita complessa ma noi siamo sempre pronti.

Roma con due mediani davanti la difesa oppure con un regista come Diawara? La coppia Cristante-Veretout è quella che da più garanzie?
La partita di Europa League aveva delle caratteristiche diverse, abbiamo giocato con un giocatore più fisico, ma preferisco utilizzare due mediani. L’utilizzo di questi giocatori dipende da una fase di gioco, dal sistema di gioco dell’avversario. Ci sono tante varianti.

Su Mkhitaryan
E’ un giocatore che sta bene fisicaente. Era un giocatore che aveva giù giocato, con il Sassuolo era la prima partita, per cui ritengo che il suo margine di miglioramento è ancora notevole.

Da inizio stagione Fazio e Kolarov hanno sempre giocato. E’ il momento di riposare per loro?
Kolarov vedremo domani se sarà della partita oppure no, ha giocato tanto ma vedremo.

Su Smalling
Dopo la partita di Europa League ha ripreso ad allenarsi con noi, ma non è nelle migliori condizioni fisiche, per cui ho optato per un lavoro personalizzato affinché possa giocare la prossima.

Nelle prime due partite la Roma ha fatto possesso palla inferiore rispetto ai suoi avversari, nelle successive due è stato leggermente superiore. E’ un dato normale oppure una cosa sulla quale dovete lavorare?
Qui in Italia mi sono accorto che non è facile registrare alte pertentuali di possesso palla. Detto questo siamo migliorati, molte volte dipende dal tipo di partita, un aspetto sul quale dovremmo continuare a lavorare. Ho compreso che in Italia non si registrano grandi differenze in termini di possesso palla perché tutte le squadre hanno una buona qualità, dei chiari principi offensivi, malgrado questa sia la nostra intenzione, non è facile creare questo divario netto.

Su Sinisa Mihajlovic
Ho appreso con tristezza la notizia che riguardava il suo stato di salute. Ma Mihajlovic è un lottatore e domani saremo avversari in campo, ma gli auguro di cuore una pronta guarigione, che possa vincere questa battaglia e sono sicuro che la vincerà. Queste sono questioni ben più importanti di quelal che è la nostra partita di domani. Gli faccio i migliori auguri e sono certo che riuscirà ad uscire vincitore da questa battaglia.

Spinazzola è più come alternativa sulla corsia di destra?
Si per ora l’ho utilizzato a destra, ma sicuramente è anche un’alternativa per la sisnistra. Abbiamo dovuto fare i conti con l’infortunio di Zappacosta.

Ha trovato un po’ di negatività quando è arrivato a Trigoria? Se si cosa ha fatto per cambiarlo in poco tempo?
E’ ancora presto per fare una valutazione di questo genere, ma credo che questo aspetto abbia molto a che fare con il nostro modo di essere. Io personalmente sono positiva e ottimista e cerco di trasmetterlo. Ma è importante rimanere equilibrate, perché nelle vittorie non tutte le cose vanno bene e nelle sconfitte non tutto va male. Questo messaggio deve passare senza sforzo anche ai nostri calciatori. In generale nella vita se non crediamo in quello che facciamo diventa difficile ambire in alto.

Lei come filosofia è uno che accetta il duello fisico in campo o la pensa diversamente?
Sono due squadre molto forti dal punto di vista fisico, forti nei duelli e squadre che nei diversi momenti della gara giocano uomo contro uomo. Ritengo che lo si facia con la qualità dei nostri giocatori. Serve poi essere forti e ben presenti nei duelli fisici. Noi siamo pronti.

(fine)

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