Roma, Fonseca: «Nello spogliatoio parlo solo io»

Paulo Fonseca post roma cagliari
Paulo Fonseca @Getty Images

Paulo Fonseca si è concesso ai microfoni di Uefa Tv prima del match di domani pomeriggio Basaksehir-Roma. Una intervista un po’ fuori dai canoni del pre-partita, visto che il tecnico portoghese ha raccontato un po’ la sua vita e la sua esperienza da tecnico giallorosso.

«Passo molto tempo con mia moglie e i miei figli prima di una partita, mi rilasso, mi taglio la barba, con calma mi vesto e ascolto musica. Preparo tutto l’occorrente che mi serve e che devo portare dietro» dice Fonseca, che non sembra curarsi molto del look. «In genere indosso la divisa ufficiale del club ogni partita» conferma il portoghese.

Che racconta poi come vive il pre-partita. «L’unico a parlare nello spogliatoio sono io. All’intervallo, discutiamo con un paio di giocatori riguardo alcuni momenti della partita, anche se potrei dire più cose individualmente. Anche durante la settimana c’è un momento di confronto, mentre prima del match io sono l’unico che parla come già detto».

«Mi piace ascoltare musica mentre mi cambio nello spogliatoio. – confessa ancora Fonseca – ma mi piace che i miei giocatori siano concentrati, ma non dico loro di non fare rumore o fare scherzi, mi piace che abbiano un atteggiamento positivo». Un tecnico, l’ex Shakhtar, che ama trascorrere il tempo libero «stando a casa a guardare film, mi piace molto guardare le serie su Netflix».

E le partite? «Le guardo, quando sono a casa, spendo molto tempo nel guardare le partite della Serie A. A volte ne approfitto durante il tragitto sino allo stadio per guardarle, oppure la notte o dopo cena. Questa è la natura di ogni professionista» conclude Fonseca.

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