Roma, Fonseca ammette: Kluivert salterà la Juventus

Roma, brutte notizie da Fonseca: Kluivert non ha ancora recuperato dall’infortunio e salterà quasi certamente la sfida con la Juventus.

Borussia Monchengladbach-Roma
Paulo Fonseca @Getty Images

Prima conferenza stampa del 2020 per l’allenatore della Roma Paulo Fonseca, che ha presentato la sfida contro il Torino. Queste le sue parole.

La squadra ha ripreso a lavorare dopo la sosta natalizia: come ha trovato il gruppo?
“Bene. Il gruppo è motivato, è importante iniziare bene l’anno. Importante fare una buona partita domani, importante vincere”.

Il Torino è reduce da una sconfitta, che squadra si aspetta di trovare?
“E’ sempre difficile giocare con il Torino. Nelle ultime tre partite fuori non hanno perso. Ci aspettiamo una squadra forte e motivata, aggressiva. Sarà una partita difficile”.

Ieri Petrachi ha parlato di Kalinic e Bruno Peres. Come pensa di rigenerare Kalinic e che idea si è fatto di Bruno Peres?
“Kalinic sta lavorando bene e sta migliorando settimana dopo settimana. Penso che può giocare di più in questa parte finale della stagione. Non è facile in questo mercato di gennaio cambiare giocatori. E’ importante che Kalinic rimanga con la squadra e credo potremmo avere il suo aiuto. Bruno Peres è un giocatore della Roma, ha finito il prestito e Petrachi lo conosce bene. Abbiamo parlato di lui e ha lavorato con noi. Vedremo se potrà aiutare la squadra, ma ora non sta bene fisicamente”.

Si aspetta qualcosa dal mercato di gennaio? Sarà possibile ambire a qualche trofeo già quest’anno?
“Non è giusto creare pressioni su questa squadra. Stiamo migliorando piano piano e la squadra deve pensare solamente alla prossima partita, quella con il Torino, assolutamente da vincere”.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Roma, Petrachi conferma Kalinic e rilancia Bruno Peres

Francesco Totti
Francesco Totti @Getty Images

Che margine di crescita ha ancora Zaniolo e che percentuale di talento ha sfruttato fino a questo momento?
“Ogni giocatore può migliorare. Lui non era un giocatore che tatticamente pensava molto bene. Oggi cerca e trova lo spazio nel momento giusto. Deve imparare meglio i tempi di decisione, ma penso che ha margini per migliorare molto. E’ un talento enorme, per me può diventare uno dei migliori in Italia”.

Parlate nello spogliatoio di questo cambio imminente? Lei come lo vive?
“No, non ne parliamo. Io sono l’allenatore, parlo molto con Guido Fienga. So cosa succede, sono tranquillo riguardo questa questione”.

Under l’ha delusa e ci punta ancora, oppure se dovesse arrivare una proposta per cederlo potrebbe lasciarlo andare?
“In questo momento non penso di perdere nessuno dei nostri giocatori, perché Under è uno dei giocatori della squadra. Possono giocare solo undici, Zaniolo sta in un buon momento. Under deve lavorare per giocare bene quando avrà spazio”.

Come stanno Kluivert e Pastore?
“Kluivert ha iniziato a lavorare con noi, ma con lo staff medico abbiamo parlato e visto che non sta bene e non voglio rischiarlo. Penso che ha bisogno ancora di più di una settimana. Magari dopo la partita contro la Juventus potrà essere pronto. Pastore ha una situazione diversa. Il problema è che si tratta di un trauma osseo, un problema più difficile da risolvere. Abbiamo bisogno di più tempo per recuperarlo, ma lo sta facendo bene”.

Alla fine Kluivert cosa aveva?
“Un problema muscolare”.

La Roma sta per giocare molte partite con un orario serale, con il Parma addirittura alle 21:15, in un momento stagionale di grande freddo. Come vive questa situazione?
“Non mi piace quando abbiamo 72 ore di riposo. Abbiamo giocato molte partite così, ma è una questione televisiva. Questo è il problema. Non è positivo quando i giocatori non possono recuperare e questo non mi piace”.

Il Torino è una delle squadre più fallose del campionato e in trasferta aspettano molto l’avversario. Lei è soddisfatto della fase senza palla della sua squadra soprattutto quando devono decidere di fermare l’azione?
“Sì, ma non voglio promuoveere i falli, però è importante quando si perde palla avere una reazione quando non si ha possibilità di recuperare”.

Ti chiedi mai come sarebbe la classifica se avessi avuto in alcuni momenti tutta la rosa a disposizione?
“Non guardo il passato. La situazione è questa e in molte partite non abbiamo avuto molti giocatori. Ma in molte di queste partite abbiamo giocato bene e vinto con i calciatori che avevamo. Non mi piace trovare scuse. Penso che nel momento di difficoltà, chi era disponibile ha lavorato bene e giocato bene. Non mi piace parlare degli scenari possibili. Non voglio pensare al futuro o al passato, ma al presente. E il presente è la partita con il Torino”.

LEGGI ANCHE >>> Calciomercato Roma, doccia gelata per i giallorossi: Nandez è incedibile

Impostazioni privacy