Lazio, caos tamponi: si rischiano punti di penalizzazione

Il caso tamponi continua a tenere banco in casa Lazio, con il club biancoceleste che può perdere punti nella corsa al Champions League.

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La Procura Federale ha mosso diversi capi d’accusa nei confronti della società presieduta da Claudio Lotito. Pubblicati nella nota presente sul sito internet della Figc e che riguardano, in tema Covid, il rispetto e la mancata vigilanza delle norme legate alla materia dei controlli sanitari e delle necessarie comunicazioni alle autorità sanitarie locali competenti. Il procuratore federale Chinè ha deferito la Lazio per responsabilità oggettiva insieme al suo presidente, Claudio Lotito, oltre ai medici Ivo Pulcini e Fabio Rodia. Che cosa succederà adesso?


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La Lazio rischia quattro punti di penalizzazione

claudio lotito lazio
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La società biancoceleste nei giorni scorsi ha precisato, in una nota, come “si tratta di una questione relativa all’interpretazione delle norme che riguardano la disciplina che governa la materia del COVID-19, sia sotto il profilo dell’onere di comunicazione all’autorita sanitaria sia sotto il profilo dell’interpretazione applicativa di alcuni parametri dei protocolli sanitari”. “Rimaniamo in attesa che venga fissata l’udienza per la trattazione dinanzi al tribunale federale affinché venga ristabilita la corretta ricostruzione dei fatti e venga riconosciuta la totale estraneità rispetto agli addebiti contestati”. La Procura Federale però sarebbe pronta a chiedere – come si legge sul Messaggero – 4 punti di penalizzazione per il club biancoceleste. Che potrebbero compromettere la classifica della squadra di Inzaghi. La difesa del club sarà incentrata sul fatto che, stando al Protocollo dell’Uefa, sarebbe toccato al laboratorio che ha effettuato le analisi comunicare le positività alla ASL.

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