Lazio, caso tamponi: ufficiale la sentenza definitiva

Lazio, caso tamponi: ufficiale la sentenza del tribunale federale. Si salva dalla penalizzazione la società biancoceleste, punito invece Lotito. 

Il Tribunale Federale ha appena emesso la sentenza definitiva nei confronti della Lazio e di Lotito sul caso (caos) tamponi, che hanno portato all’apertura di un’inchiesta. Dimezzate le richieste della procura federale nei confronti della Lazio.

Nel dettaglio, la società capitolina è stata multata con centocinquantamila euro, sette mesi di inibizione per Claudio Lotito, 12 ai medici del club Rodia e Pulcini. Nessun punto di penalizzazione quindi per la squadra, che rimane così al settimo posto in classifica e che è ancora in corso per un posto Champions League.

I giornali oggi in edicola avevano pensato a scenari ben differenti. Secondo quanto riportato da ‘La Gazetta dello Sport’, la Lazio avrebbe
rischiato dagli 8 ai 10 punti di penalizzazione in campionato, più un anno di inibizione per il presidente Claudio Lotito. Per ‘Il Messaggero’ i punti di penalizzazione potevano diventare addirittura 12.

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Lazio, il comunicato della Figc

Lazio
Lotito (Getty Images)

A seguire il comunicato diramato dalla Figc: “Il Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare presieduto da Cesare Mastrocola ha accolto il deferimento del Procuratore Federale nei limiti di cui in motivazione, sanzionando la Lazio con un’ammenda di 150mila euro. La società era stata deferita per la violazione delle norme federali e la mancata osservanza dei protocolli sanitari vigenti”.

Oltre al club, inibizioni per Lotito e i medici sociali: “Il TFN ha inoltre inflitto 7 mesi di inibizione al presidente della società Claudio Lotito e 12 mesi di inibizione ai medici sociali Ivo Pulcini e Fabio Rodia”.

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