Calciomercato, guerra Russia-Ucraina | UFFICIALE: sospesi otto contratti

Calciomercato, gli effetti del conflitto inatteso tra Russia e Ucraina si stanno ripercuotendo anche sullo sport da noi tanto amato. Importanti novità da segnalare.

Pur rappresentando l’acme di una situazione di certo non nata solo settimana scorsa, il conflitto tra Russia e Ucraina ha sorpreso l’Europa e il mondo tutto, per tempistiche e modalità risuonanti come anacronistiche e in grado di lasciare l’amara consapevolezza che il  passato, forse, non ha insegnato molto.

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Guerra Ucraina Russia ©LaPresse

Ciò che colpisce in positivo, però, di una vicenda che di certo non può essere considerata radiosa, è la grande unilateralità di vedute politiche nate in questi giorni e, soprattutto, la risposta magnanima di un’umanità che non ha voluto chiudere gli occhi di fronte ad uno scenario triste quanto violento. La speranza unisona è che si approdi ad una cessazione del conflitto quanto prima, onde evitare il continuo di inutile spargimento di sangue innocente.

Come raccontatovi anche ieri, la vicenda si sta riflettendo molto anche nel mondo dello sport. Basti pensare alla scelta di Roman Abramovich di vendere il Chelsea, cercando di evitare sanzioni economiche da parte di uno Stato che, come tanti altri, sta cercando di arginare l’oligarchia russa vicina al catalizzatore del casus belli dello scorso 24 febbraio.

Calciomercato, comunicato UFFICIALE Krasnodar: sospesi otto contratti

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Guerra Ucraina-Russia ©LaPresse

Un altro importante evento ha interessato EA SPORTS, storica casa di produzione di gaming che ha eliminato la nazionale russa e tutti i club del campionato zarista dal proprio videogioco. Scelta che, come tante altre, è forte quanto emblematica, volta a dimostrare il totale aborrimento nei confronti della scelta presa dalla Russia esattamente sette giorni fa. Un altro segnale è arrivato in queste ore da parte dei giocatori del club russo, Fc Krasnodar.

Ieri sera il mister tedesco, Daniel Farke, insieme al suo staff aveva risolto il proprio contratto di comune accordo con il club. A seguire una scia simile sono stati poi i calciatori. Come annunciato dalla stessa società, su richiesta di questi ultimi, sono stati sospesi i contratti di otto professionisti sotto ingaggio. Si tratta di Wanderson Maciel, Caio, Eric Bootheim, Christian Ramirez, Junior Alonso, John Cordoba, Victor Klasson e Remy Cabella.

I contratti, come si legge, restano validi ma i su citati hanno lasciato la sede del club e si alleneranno in proprio.

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