Vitesse-Roma, allerta massima | Tutti i problemi degli avversari giallorossi

Vitesse-Roma, manca sempre meno alla ripresa della Conference League, il cui cammino riinizierà dopodomani, giovedì 10 marzo.

Dopo aver vinto il girone, non senza difficoltà, Pellegrini e colleghi hanno saltato un turno, accedendo direttamente agli ottavi di finale della neonata competizione Uefa. L’urna di Nyon ha sentenziato come prossimo avversario dei giallorossi il Vitesse, reduce da un momento in campionato non proprio brillantissimo e alle prese con diverse problematiche, non solo squisitamente sportive.

Vitesse
Vitesse ©LaPresse

Gli olandesi si trovano attualmente al sesto posto, a otto lunghezze di distanza dalla quinta posizione. La loro situazione è frutto delle solo quattro vittorie arrivate in queste prime undici gare del 2022, al fronte delle cinque sconfitte rimediate. A ciò si aggiungano le diverse difficoltà legate ad un ambiente molto caldo per indole, distintosi per diversi disordini nel recente passato.

Se in quest’ultimo anno ci siamo purtroppo abituati a infelici scenari, soprattutto a sfondo razzista, concretizzatisi non poche volte in Ligue 1, va anche detto, come raccontatovi, che il Vitesse è divenuto tristemente famoso nell’ultimo weekend per alcuni episodi totalmente esulanti dalla bellezza e dai valori di questo sport.

Vitesse-Roma, allerta massima per i mille tifosi giallorossi in arrivo

Roma
Roma tifosi ©LaPresse

Lo scorso quattro marzo, il prossimo avversario giallorosso era infatti atteso dalla delicata e sentita sfida con lo Sparta Rotterdam, penultima potenza dell‘Eredivisie, in vantaggio fino al minuto 86. Il match è stato sospeso durante le battute finali, a causa di un’invasione di campo che ha paralizzato il gioco per qualche minuto. Ad un evento del genere, da condannare ma comunque pressoché comune negli ultimi anni, ha fatto seguito poi un pericoloso lancio di oggetti da parte dei tifosi casalinghi, che hanno colpito il portiere avversario.

In pochi minuti, si è passati da quella che doveva essere un’interruzione momentanea ad una vera e propria sospensione, in seguito anche al ferimento di un cameraman, colpito da un petardo lanciato dalla frange più calda dello stadio. Sulla questione si è esposto anche il capo della Polizia e il sindaco della città di Arnhem. Ambedue meravigliati dal comportamento di una tifoseria che, prima del Covid, non aveva mai creato grandi disordini, hanno sottolineato la necessità di trovare una soluzione ai fini della sicurezza.

Se Mourinho e Letsch hanno in queste ore pensato a come arginare il rispettivo avversario, le istituzioni sono ancora al lavoro per garantire lo svolgimento della gara di dopodomani in totale serenità, considerando la copiosa presenza di giallorossi in Olanda (circa 1000 le presenza ospiti previste).

In ultimo, ma non per importanza, anche la questione sponsor, slegata però dalla partita con la Roma. Il club fiammingo sta infatti avendo problemi in quest’ambito, dopo l’aggressione da parte di un addetto alla sponsorizzazione ai danni di un giocatore. Una situazione difficile acuita anche dalla nazionalità del patron del Vitesse, magnate russo nato in Ucraina che, come l’amico Abramovich e tanti altri oligarchi zaristi, non può non essere sotto l’occhio dei riflettori in questa fase storica così delicata.

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