Calciomercato Roma, le condizioni per il sì: Mourinho si è già schierato

Calciomercato Roma, la posizione di Mourinho è chiara da tempo. Ecco cosa manca per il si.

Come accaduto anche per il Derby, la Roma è ora chiamata ad archiviare quanto prima la vittoria in casa della Sampdoria, consapevole di dover da questo momento in poi guardare sempre in avanti e a quelli che saranno gli impegni del futuro. Il fischio d’inizio al Ferraris ha catalizzato un importantissimo ciclo di impegni, dai quali, in poco tempo, passeranno le sorti della squadra.

Calciomercato Roma
José Mourinho ©LaPresse

Come più volte evidenziato, a fine campionato si capirà poi il modus operandi da seguire per poter intervenire laddove necessario, così da epurare lo scacchiere da chi sia da tempo considerato un esubero e al contempo migliorare la rosa con acquisti intelligenti quanto mirati. C’è poi la questione rinnovi, attualmente toccante Mkhitaryan e Cristante (senza perdere di vista, ovviamente, Zaniolo) in primis e che non poca attenzione susciterà nei prossimi mesi, a livello mediatico ma anche ai piani alti di Trigoria.

“Mino vuole il bene dei suoi giocatori” ha ieri detto Mourinho, riferendosi al ben famoso Raiola, curatore degli interessi del 77 armeno la cui intelligenza e la cui duttilità hanno portato lo Special One a comprendere che il bene della Roma non possa prescindere dalle sue caratteristiche, al netto della carta di identità.

Calciomercato Roma, le condizioni per il rinnovo di Cristante

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Bryan Cristante © LaPresse

Una netta presa di posizione è arrivata nella stessa occasione relativamente a Bryan Cristante, il commento sul quale ha lasciato intendere come il numero 4, se fosse necessaria un’esplicitazione, sia un giocatore indispensabile per quanto silente e meno appariscente rispetto agli altri.

Le voci sul suo futuro  hanno suscitato non poco interesse (e anche preoccupazione) all’ombra del Colosseo, dove da qualche tempo sembra potersi concretizzare uno scenario di addio per quello che è, da anni, un giocatore cui gli allenatori raramente rinunciano. Sulle sue tracce ci sono attualmente Milan e Juventus ma le su citate dichiarazioni lasciano capire come anche Bryan rappresenti uno degli imprescindibili della Roma attuale e di quella che Mou spera possa essere costruita degnamente nel tempo.

La volontà del tecnico c’è, così come lo stesso giocatore sembra trovarsi bene con i compagni e in questa piazza. Per prolungare il matrimonio, contrattualmente destinato a concludersi nel 2024, va trovato un accordo con il procuratore del centrocampista, Beppe Riso, lo stesso del collega e grande amico Mancini.

La fumata bianca può arrivare al fronte di un‘offerta di 3.5 milioni di euro annui, circa il doppio degli 1.8 da lui attualmente percepiti, escludendo i bonus. A riportarlo ForzaRoma.info.

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