Calciomercato Roma, svelata la clausola di Dybala: la verità sui 20 milioni

Calciomercato Roma, svelata la clausola rescissoria di Dybala: la verità sui 20 milioni di euro e le possibilità che si è preso Pinto

Da oggi Paulo Dybala è ufficialmente un giocatore della Roma. La Joya ha firmato un contatto triennale con i giallorossi senza nessuna opzione per il quarto anno. Insomma, la scadenza è fissata nel 2025. Nelle scorse ore inoltre si è parlato anche di quella che è la clausola rescissoria inserita nel contratto del giocatore. Una possibilità che si è preso l’argentino per poter andare via quando vorrà. Certo, non è così facile, perché Pinto non è sicuramente rimasto a guardare anzi, nel contratto, ha inserito alcune postille che potrebbero, di fatto, bloccare la cessione.

Calciomercato Roma
Paulo Dybala ©LaPresse

Partiamo comunque da un fatto: la clausola rescissoria dell’ex giocatore della Juventus si aggira intorno ai 20 milioni di euro. E non varia rispetto a quella che Antun avrebbe messo qualora il suo assistito avesse firmato per l’Inter o per il Napoli, le altre due squadre che erano interessate alle prestazioni della Joya. Senza questo “diritto” Dybala non avrebbe messo nero su bianco.

Calciomercato Roma, la verità sulla clausola

calciomercato Roma
Tiago Pinto ©AnsaFoto

Non esistono, inoltre, dei prezzi diversi per alcuni club: quella è la cifra, per tutte. Inoltre – svela Di Marzio – avendo firmato un contratto più basso sotto l’aspetto economico, questo accordo è come una partnership tra i due club. Una percentuale di questa clausola, infatti, sarà a favore del giocatore.

Pinto, comunque, si è tutelato. La Roma infatti avrà si è riservata la facoltà di risolvere a proprio favore la questione e in alcuni casi bloccare un possibile trasferimento ad un altro club attraverso dei determinati parametri. Il gm portoghese insomma potrebbe mettere uno stop all’addio della Joya con degli interventi articolati che possono essere come l’aumento dell’ingaggio o allungando la durata del contratto.

Impostazioni privacy