Calciomercato Roma, annuncio in diretta su Zaniolo e un futuro lontano dalla Capitale del 22 di Mourinho. Parola all’ex Serie A.
Ripreso il cammino con la nobile quanto concreta vittoria di San Siro, i giallorossi hanno palesato nuovamente difficoltà nel corso della serata di ieri, distinguendosi per una prestazione di certo non negativa ma contraddistinta, proprio come quanto accaduto in occasione della sfida all’Atalanta, dalla scarsa capacità di concretizzare le nobili e copiose occasioni da rete generate.

Come ammesso dallo stesso Mourinho, il risultato più corretto sarebbe stato il pareggio, al netto della consapevolezza di quella che è stata la superiorità del palleggio da parte degli uomini di Pellegrini, bravi e continui nello sciorinare una qualità certamente superiore rispetto a quella di Zaniolo e colleghi. Pur non essendosi trattata di una serata complicatissima come quelle di Udine o con il Ludogorets, la situazione nel girone non è delle più semplici. A ciò si aggiungano diverse note stonate, a partire dalla poca brillantezza di Abraham o dalla scarsa lucidità di chi, come Zaniolo, abbia palesato troppa irruenza in una fase delicata e difficile della partita.
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Al di là dell’infortunio di Celik, catalizzatore di una vera e propria emergenza a destra per Mourinho alla luce del fresco stop anche di Rick Karsdorp, si segnala proprio la nota stonata di Nicolò, protagonista di una prestazione non proprio magnifica e ulteriormente macchiata dal fallo nervoso negli ultimi minuti di partita, segnalato dal guardalinee e costato al 22 l’espulsione diretta. Su di lui si è da poco espresso l’ex portiere di Fiorentina e Sampdoria, intervenuto ai microfoni di Calciomercato.it su TvPlay e che ha così parlato del classe ’99.
“Non lo conosco personalmente ma solo per vie traverse, dalle quali ho appreso sia un bambinone. Mi sembra sia sempre stato messo in altre questioni coinvolgenti la mamma o la fidanzata. Gestire questioni del genere non è semplice, soprattutto in una piazza come Roma. Devi essere bravo. A ciò si aggiunga il fatto che il gioco della Roma, secondo me, non lo valorizza. Ha un gran fisico che gli permetterebbe di giocare in qualsiasi posizione. Se andasse al Milan, farebbe molto bene“.





