Roma, è successo di nuovo: subito 92 milioni

Roma, ennesimo intervento immediato dei Friedkin con mano al portafoglio e finalizzata alla concretizzazione dell’ennesimo step di miglioramento.

Da quando sono giunti nella Capitale, i due texani hanno sin da subito palesato un grande anelito al non voler essere di passaggio e, soprattutto, al voler evitare i numerosi errori compiuti in passato e costati diverse delusioni ad una piazza e una città che Dan e Ryan stanno cercando di conoscere sempre meglio al fine di proseguire un felice cammino di crescita, in lato senso.

Roma, Dan e Ryan Friedkin
Dan e Ryan Friedkin ©LaPresse

Da un punto di vista tecnico-sportivo, i Friedkin hanno cercato di puntare sul meglio che ci fosse in circolazione, affidando la squadra ad uno dei migliori tecnici di questo sport delle ultime decadi, ponendolo alla base di un programma volto ad acuire l’ampliazione della società anche da un punto di vista di branding e marketing o, per non usare forestierismi, per la riconoscibilità di un brand divenuta al giorno d’oggi condicio sine qua non per poter cercare di diventare sempre più grandi.

Roma, i Friedkin sborsano altri 92 milioni di euro

Roma, Tiago Pinto e Ryan Friedkin
Tiago Pinto e Ryan Friedkin ©AnsaFoto

Ciò che ha colpito maggiormente della nuova società è stata la silente concretezza, basata sulla volontà a voler fare bene ma in modo silente, lontano da proclami o promesse difficili da mantenere. La su citata scelta di Mourinho, unitamente a quelle di mercato concretizzate in questi quasi due anni, hanno anche dimostrato come Dan e Ryan siano ben disposti al sacrificio, badando a spese nell’ottica della sostenibilità ma senza per questo rinunciare alla concretizzazione di movimenti ed operazioni impegnative.

Particolare attenzione, poi, va attribuita all’ultimo movimento targato Friedkin e descritto in queste ore da Bloomberg News. Sulle colonne di quest’ultimo si legge infatti come la proprietà abbia abbassato il debito, distinguendosi per l’ennesimo movimento che ha visto loro sborsare più di 700 milioni dalla data del proprio arrivo. L’ultimo investimento si attesta sui 92 milioni di euro, utilizzati per rifinanziare il club e oncretizzare l’estinzione del bond attraverso il rimborso di 267 milioni di euro del debito in scadenza nel 2024. Ne è conseguito un nuovo prestito da 175 milioni di euro, attinti da investitori privati internazionali quali la filiale assicurativa Athene del fondo d’investimento Apollo Global Management.

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