Calciomercato Roma, addio a gennaio: doppio asso Pinto

Calciomercato Roma, rapporto deteriorato e tanti assi nella manica di Pinto. Ecco il piano per gennaio.

Il primo mese dell’anno rappresenta per ognuno di noi la catalisi di un’ennesima ripartenza, sovente poggiata su capisaldi di buoni propositi e promesse da mantenere che quasi mai riusciamo però a tenere in piedi fino alla fine del dodicesimo mese. C’è chi si pone determinati obiettivi lavorativi o familiari ma anche chi, saturo dopo le settimane di vacanza, promette a sé stesso e agli altri di iniziare la dieta.

Calciomercato Roma, addio a gennaio: doppio asse Pinto
Tiago Pinto ©LaPresse

Quali siano le intenzioni personali degli addetti ai lavori giallorossi non è certamente cosa nota. Molto più chiare ed evidenti, invece, quelle legate al percorso professionale, fin qui sottintendente il grande anelito dei Friedkin a voler far bene e quello del mondo capitolino tutto a ripagare non solo la fiducia di una clemente ed economicamente generosa presidenza ma anche di una piazza che ha dimostrato grande vicinanza al club e ai giocatori anche nei diversi momenti di difficoltà fin qui affrontati.

L’approdo di Solbakken potrebbe certamente coadiuvare non poco un reparto offensivo apparso in difficoltà in questa prima parte di stagione. L’ex Bodo non dovrà però rappresentare una pezza a colori quanto, piuttosto, un elemento che permetta di coadiuvare una rosa contante sui rientri definitivi di Dybala e Wijnaldum oltre che su possibili nuovi approdi.

Calciomercato Roma, Lukic a gennaio: gli assi di Pinto

Calciomercato Roma, addio a gennaio: doppio asse Pinto
Sasa Lukic ©LaPresse

Da tempo, la grande richiesta di José è quella di un centrocampista che aiuti nella fase di costruzione e funga da legante nelle due fasi. Già in estate, tra i vari, era emerso il nome di Sasa Lukic, in una posizione non proprio nobilissima in quel di Torino e reduce da una fresca intervista in cui non celava la volontà di fare un salto importante.

Per gennaio la Roma non l’ha certamente perso di vista ma in quel di Trigoria non intendono assecondare la richiesta dei granata, attestantesi sui 15 milioni di euro. Il contratto in scadenza nel 2024 e, soprattutto, l’incrinatura con i piemontesi lascia credere che si possa lavorare per un felice punto di incontro.

Da tale punto di vista, non sfugga quanto riportato da Francesco Balzani che evidenzia come i giallorossi potrebbero cercare di ammorbidire le pretese con l’inserimento dei cartellini di alcuni giovani quali Bove o Volpato. Lo stipendio del serbo, attualmente di 700mila euro annui, non dovrebbe infine rappresentare un ostacolo quanto, piuttosto, il dettaglio finale di una trattativa che vanta buoni presupposti per cercare di accontentare José e forse lo stesso Sasa.

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