Dybala, mask da gladiatore per la Roma e Mourinho: “Ho fatto di tutto”

Paulo Dybala avanza ai quarti di finale del Mondiale con l’Argentina e lancia un messaggio alla Roma da vero gladiatore: “Ho fatto di tutto”

Il Mondiale in Qatar per l‘Argentina continua, con la vittoria contro l’Australia che permette alla ‘Seleccion’ di avanzare ai quarti di finale, dove incontrerà l’Olanda. Prosegue dunque anche il Mondiale di Paulo Dybala, che fino ad ora nell’Argentina di Scaloni non ha avuto spazio, rimandando ancora e ancora il momento dell’esordio.

Dybala, mask da gladiatore per la Roma e Mourinho: "Ho fatto di tutto"
Paulo Dybala, attaccante della Roma ©LaPresse

Proprio in Qatar però Paulo Dybala non si dimentica della Roma e nell’intervista rilasciata a ‘Zhibo Tv’ afferma: “Ho fatto di tutto per giocare l’ultima sfida con la Roma. Ho parlato con Mourinho e durante la settimana mi ha chiesto come stessi. Io gli ho risposto che se avesse avuto bisogno sarei stato a disposizione. Sono entrato in campo, mi sono sentito bene e la mia prestazione è stata positiva. E quella partita giocata ha portato anche alla convocazione con l’Argentina”.

Roma, Dybala svela il motivo della ‘mask’ ed elogia il rapporto con Mourinho: “Come i gladiatori”

Dybala, mask da gladiatore per la Roma e Mourinho: "Ho fatto di tutto"
Paulo Dybala, attaccante della Roma ©LaPresse

Paulo Dybala è stato sin dal primo momento un valore aggiunto per la Roma e lo ha dimostrato a suon di gol e prestazioni. Con l’Argentina l’esordio al Mondiale ancora non è arrivato ma dal Qatar non dimentica i giallorossi e svela il motivo dell’esultanza con la ‘Dybala mask’: “Sono un fan dei film dell’antica Roma, li vedo sempre, per questo penso che bisogna scendere in campo e lottare come nella vita reale, questo è il motivo per cui festeggio i miei gol con una maschera, quella che indossavano i gladiatori nei combattimenti”.

Un ringraziamento speciale per il recupero dall’infortunio va anche alla Roma: “La Roma ha svolto un ruolo fondamentale nel mio recupero, anche loro volevano che ci fossi nell’ultima partita di campionato. Quando mi sono infortunato ho avuto paura perché sapevo che il tempo a disposizione per recuperare era poco e la lesione era seria. Fortunatamente ho avuto a disposizione lo staff della Roma che lavora benissimo e che si è coordinato sempre con i medici dell’Argentina”. Infine elogia il rapporto con Mourinho: “Mi sono allenato duramente per essere al 100%, e ce l’ho fatta lavorando molto anche con Mourinho con il quale ho un bellissimo rapporto”.

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