Addio Dybala, annuncio ufficiale di Arrivabene

Giornata di assemblea degli azionisti in casa Juventus dopo le movimentate vicende societarie. Spunta l’annuncio sull’addio a Dybala e non solo

Maurizio Arrivabene, amministratore delegato dimissionario della Juventus, è intervenuto nell’assemblea degli azionisti bianconeri. Il dirigente ha illustrato la strategia di mercato della Juventus dietro l’addio a Paulo Dybala. L’attaccante argentino, arrivato in estate a parametro zero alla Roma, è stato sostituito dal connazionale Angel Di Maria, ecco la versione ufficiale dell’ad della Juventus.

Addio Dybala, annuncio ufficiale di Arrivabene
Paulo Dybala ©LaPresse

Dopo il ribaltone societario in casa Juventus c’è stata oggi l’assemblea degli azionisti. A rispondere alle domande dei presenti c’era Maurizio Arrivabene, amministratore delegato le cui dimissioni sono state respinte. Il dirigente bianconero ha risposto alle domande degli azionisti presenti all’assemblea, parlando anche dell’addio a Paulo Dybala. L’attaccante argentino ha lasciato la società bianconera a parametro zero dopo 7 stagioni con la maglia della Juventus, diventando la scorsa estate un nuovo calciatore della Roma. Ecco l’annuncio ufficiale di Maurizio Arrivabene, che delinea le scelte dietro l’addio alla “Joya” in casa Juventus.

Juventus, dall’addio a Dybala al ruolo di Di Maria: Arrivabene svela tutto

Torna d’attualità il nome di Paulo Dybala dopo l’addio a parametro zero dalla Juventus. Quest’oggi c’è stata l’assemblea degli azionisti in casa bianconera e Maurizio Arrivabene ha svelato i motivi dietro la rottura tra la società piemontese e l’attaccante argentino. Ecco la versione dell’ad bianconero, confermato in società nonostante la richiesta di dimissioni presentata nelle scorse settimane.

Addio Dybala, annuncio ufficiale di Arrivabene
Maurizio Arrivabene ©LaPresse

Maurizio Arrivabene ha così commentato l’addio all’attaccante argentino, passato alla Roma in estate: “Le condizioni che ha chiesto Dybala erano onerose e impegnavano la società a livello pluriennale.” L’amministratore delegato esalta poi il colpo Di Maria in casa Juve: “Angel Di Maria ha dimostrato nell’ultimo Mondiale di essere ancora un giocatore importante. L’abbiamo preso per un anno, doveva fare da mentore ed essere un punto di riferimento per quei giovani che sono entrati in prima squadra.” Il dirigente bianconero ha così svelato le manovre che hanno portato alla rottura con l’attaccante argentino, oggi punta di diamante nella Roma di José Mourinho.

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