Penalizzazione Juventus, nuovo colpo di scena: altro ricorso in arrivo

Penalizzazione Juventus, nuovo colpo di scena: la FIGC fa ricorso contro la sentenza del Tar. Ecco quello che sta succedendo

Una nuova puntata nel procedimento che ha visto la Juventus prendersi 15 punti di penalizzazione in Serie A. Una nuova puntata che potrebbe anche allungare la questione. A fare un’importante rivelazione ci ha pensato La Stampa, quotidiano torinese, che ha svelato come la procura federale della Figc voglia andare allo “scontro” col Tar. Ed ecco spiegato il motivo.

Penalizzazione Juventus, nuovo colpo di scena: altro ricorso in arrivo
L’ex dirigenza della Juventus – Asromalive.it

Un nuovo ricorso sarebbe pronto al consiglio di stato in questo caso contro la sentenza del Tar del Lazio di lunedì scorso che aveva dato ragione ai bianconeri sulla cosiddetta “Carta Covisoc” che, secondo i legali della società piemontese, potrebbe anche invalidare il processo perché ci potrebbe essere un vizio di forma. Inizialmente, la procura, aveva negato alla Juventus questa carta, perché ““non fa parte della documentazione acquisita nell’ambito del procedimento disciplinare“, ma il ricorso era andato comunque a buon fine e ci sono 7 giorni di tempo affinché questo documento arrivi sulla scrivania degli avvocati della Juventus.

Penalizzazione Juventus, la FIGC fa ricorso

Ma questo potrebbe anche non succedere a quanto pare, visto che la Procura starebbe valutando la possibilità del ricorso che come detto potrebbe dilazionare quelli che sono i tempi. Un procedimento senza esclusione di colpi, con entrambe le parti che hanno l’intenzione di andare davvero fino in fondo e non lasciare nulla al caso.

Penalizzazione Juventus, nuovo colpo di scena: altro ricorso in arrivo
Gravina – Asromalive.it

La Figc, a quanto pare, e infine, vorrebbe rivolgersi al consiglio di stato perché si è andati subito dal giudice amministrativo senza passare dai primi te gradi di giudizio e quindi denuncia la disapplicazione della pregiudiziale sportiva. Insomma, battaglia vera tra le parti mentre si attende fine aprile per la pronuncia sul caso del Collegio di garanzia del Coni. Diciamo che le cose andranno davvero per le lunghe senza nessuna esclusione di colpi. 

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