Roma, che danno a Trigoria: Friedkin furiosi

Il nuovo presidente della Roma non ha gradito le voci che hanno provocato un danno di immagine sia a lui sia al club

Il terremoto che ha travolto la Juventus a inizio anno si sta allargando proprio come succede con le onde sismiche. Queste, viaggiando in modo perpendicolare alla terra e con un modo concentrico, si allargano piano piano arrivando dopo un po’ anche in altre zone. A parte la mini lezione di geologia, è quello che sta succedendo in Italia con le Procure del Paese che si stanno muovendo per fare luce sui club di Serie A.

Roma sotto accusa, Friedkin infuriati con Pallotta
Dan Friedkin e suo figlio Ryan allo Stadio Olimpico – Asromalive.it

I bianconeri, infatti, sono stati accusati dalla Procura di Torino di modificare i bilanci e soprattutto gli accordi con altre squadre per generare plusvalenze fittizie. L’inizio dell’indagine ha provocato le dimissioni in blocco del Consiglio di Amministrazione e poi in seguito anche della penalizzazione di 15 punti al club di Torino. Il 19 aprile si attende il ricorso sul taglio del bottino, ma non si sa cosa deciderà la Giustizia Sportiva.

Quello che si sa è che le indagini si sono allargate in modo autonomo anche in altre città, compresa Roma. Il club allenato da Mourinho è finito nel mirino della Procura della Capitale, che sta indagando su 11 trattive, quattro in entrata e sette in uscita. Queste sono state effettuate dal 2017 al 2020 e riguardano quasi tutte la vecchia gestione. I giallorossi hanno concluso solo una di queste trattative sotto Dan Friedkin: quella di Kumbulla, ufficializzata il 17 settembre 2020.

Roma, caos a Trigoria: Friedkin infastiditi

Nonostante la data, però, Dan non ha messo bocca sull’affare, visto che lui è sbarcato nella Capitale ben sette giorni dopo. L’unico dirigente del nuovo corso invischiato è il Ceo Pietro Berardi che, come riporta il Corriere dello Sport, non ha messo mano agli affari, ma ha solo firmato il bilancio del 30 giugno 2021.

Roma, caos a Trigoria: Friedkin furiosi
Pallotta – Asromalive.it

L’inizio dell’indagine avrebbe fatto infuriare Dan Friedkin che non ha gradito l’espandersi della notizia. Questa, infatti, avrebbe provocato un danno di immagine sia al club che al presidente che è stato colto totalmente alla sprovvista. Dalla vecchia dirigenza, però filtra serenità, confermando la trasparenza delle operazioni potate a termine in quegli anni. Operazioni che hanno generato plusvalenze, necessarie per il Fiar Play Finanziario, ma non fittizie e quindi non maggiorate. Come ha dichiarato Pallotta a LaRoma24: “La Roma non ha sbagliato nelle operazioni di mercato durante la mia presidenza. Non ci sono mai stati problemi nelle nostre trattative”.

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