Campionato sospeso e seconda penalizzazione: la bomba è esplosa

Un club, già colpito dalla Procura Federale, rischia di andare incontro ad una nuova penalizzazione. La classifica può essere stravolta.

La stagione sta per entrare nella fase conclusiva e nelle prossime settimane regalerà ancora numerose sorprese. La Roma, ad esempio, conta di ottenere la qualificazione in Champions e vincere l’Europa League. Altri club invece, impegnati in alcune cause giudiziarie, rischiano di andare incontro a nuove penalizzazioni.

Gli uffici della Figc (Lapresse) – Asromalive.it

In Serie A, ad esempio, è il caso della Juventus. I bianconeri auspicano di riavere i 15 punti di penalizzazione tolti nelle scorse settimane dalla Corte federale d’appello, nell’ambito dell’inchiesta sulle plusvalenze. La seduta del Collegio di garanzia del Coni è fissata per il 19 aprile e nell’occasione verrà discusso il ricorso presentato dalla Vecchia Signora. Al tempo stesso, però, sul club incombono ulteriori nubi legate alla cosiddetta “Manovra stipendi”.

Le indagini, da parte della Procura Federale, si sono concluse nelle scorse ore e, stando alle indiscrezioni circolate fin qui, risulta pronto un altro deferimento a carico della Juventus e dell’ex presidente Andrea Agnelli. La società, dal canto suo, si è dichiarata innocente respingendo ogni tipo di accusa e dichiarandosi ottimista in merito alla rapida archiviazione del fascicolo. Ulteriori sviluppi sono attesi più avanti. In Serie B, invece, i riflettori sono stati puntati sulla Reggina.

Penalizzazioni in Serie B, colpita la Reggina

Il Tribunale federale nazionale ha sanzionato il club con 3 punti di penalizzazione, da scontare nel campionato attualmente in corso. La formazione allenata da Filippo Inzaghi è quindi scesa all’ottavo posto in classifica, a quota 46 insieme al Pisa. La qualificazione ai play-off, in teoria, è ancora possibile ma la vicenda potrebbe non essersi ancora conclusa del tutto.

Filippo Inzaghi (Lapresse) – Asromalive.it

Il tutto nasce da una segnalazione della Covisoc, relativa al mancato pagamento degli stipendi di novembre e dicembre 2022. Le carte, in seguito, sono state trasmesse alla Procura che ha poi inflitto la penalizzazione agli amaranti. I quali adesso, stando a quanto riportato nell’edizione odierna de ‘Il Corriere dello Sport’, potrebbero andare incontro ad “un analogo procedimento anche per il mancato rispetto delle scadenze dello scorso 16 marzo”. La classifica nel torneo cadetto rischia quindi di essere stravolta e non è da escludere nemmeno che i play-off possano slittare, fino a quando la situazione non sarà più chiara.

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