Penalizzazione Juventus, comunicato ufficiale FIGC: “Violati principi di lealtà”

Penalizzazione Juventus, dopo la bufera che ha coinvolto i bianconeri arriva la nota ufficiale della FIGC: “Violati principi di lealtà”

C’è tantissima incertezza intorno alla Juventus di Max Allegri. Quella che doveva essere una stagione di “rinascita” dei bianconeri, che avrebbero dovuto lottare fino alla fine per il titolo, è stata invece quella della disgrazia. Una squadra che non ha mai lottato per il primo posto, complice anche la penalità inflitta, e che non è riuscita ad arrivare fino in fondo in Europa e che adesso deve fare i conti anche con la giustizia sportiva.

Penalizzazione Juventus, comunicato ufficiale FIGC: "Violati principi di lealtà"
Andrea Agnelli (Ansafoto) – Asromalive.it

Nonostante la penalità inflitta fosse stata poi debellata i bianconeri non possono ancora ritenersi fuori dal pericolo. Molti sono i rischi alla quale è esposta la Juventus, tra i quali addirittura ci sarebbe la Serie B.

La FIGC è tornata ad esprimersi sulla vicenda, attraverso una nota ufficiale rilasciata dai sui canali della federazione, e che fa preoccupare e non poco i tifosi juventini.

Penalizzazione Juventus, arriva il comunicato della FIGC: “Violati principi di lealtà”

Non c’è pace per la Juventus. Il club bianconero, dopo esser stato nel mirino della guardia di finanza, viene accusato anche dalla FIGC, che ha rilasciato un comunicato ufficiale che parla appunto della delicata situazione dei bianconeri.

Alla società vengono contestate le varie plusvalenze ritenute fittizie, nonché la manovra stipendi che ha visto coinvolti anche calciatori del calibro di Dybala, Chiellini e Ronaldo, con quest’ultimo che si sarebbe dovuto presentare come testimone in uno dei processi a carico della sua ex squadra.

Penalizzazione Juventus, comunicato ufficiale FIGC: "Violati principi di lealtà"
Andrea Agnelli e Pavel Nedved (Ansafoto) – Asromalive.it

Sulla manovra stipendi la nota recita: Per quanto riguarda la manovra stipendi 2019-20, viene contestata ad Andrea Agnelli e Fabio Paratici (rispettivamente Presidente del Consiglio di Amministrazione e Chief Football Officer), per la rispettiva competenza, la violazione dell’art. 4, comma 1, del CGS (“principi di lealtà, correttezza e probità”), per avere depositato presso la Lega Serie A gli accordi di riduzione di 4 mensilità (marzo, aprile, maggio e giugno 2020) di 21 calciatori (Bentancur Colman Rodrigo, Bernardeschi Federico, Bonucci Leonardo, Chiellini Giorgio, Cuadrado Bello Juan Guillermo, Da Silva Danilo Luiz, De Ligt Matthijs, De Sciglio Mattia, Demiral Merih, Costa De Souza DouglasDybala Paulo Exequiel, Higuain Gonzalo Gerardo, Khedira Sami, Lobo Silva Alex SandroMatuidi Blaise, Pjanic Miralem, Rabiot Adrien, Ramsey Aaron James, Dos Santos Aveiro Cristiano RonaldoRugani Daniele, Szczesny Wojciech) e dell’allenatore Sarri Maurizio, omettendo di depositare gli accordi economici di integrazione ovvero di recupero di 3 delle 4 mensilità rinunciate (aprile, maggio, giugno 2020) già conclusi con i medesimi calciatori e con l’allenatore, nella consapevolezza che gli accordi economici contenenti le integrazioni stipendiali per il recupero delle mensilità rinunciate sarebbero stati depositati dopo il 30.6.2020, ovvero dopo la chiusura dell’esercizio contabile al 30.06.2020, come poi effettivamente accaduto.

Il procedimento è previsto per giugno.

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