Calciomercato Roma, ansia rinnovo: “Le cose si fanno in due”

Calciomercato Roma, oggi ha parlato anche Zalewski, spiegando come sta la squadra e soprattutto svelando anche il suo futuro. “Le cose si fanno in due”

Sicuramente è uno di quelli da tenere stretti per i prossimi anni. Anche se il contratto, già lungo di suo, lascia sicuramente dormire sonni tranquilli al club giallorosso. Di certo c’è una cosa, forse un ritocco economico dopo il rinnovo che è arrivato poco tempo fa, fino al 2025, ci vorrebbe. Anche per allontanare qualche voce di mercato.

Calciomercato Roma, ansia rinnovo: "Le cose si fanno in due"
Tiago Pinto (Lapresse) – Asromalive.it

Nicola Zalewski il 29 dicembre del 2021 ha messo nero su bianco sul contratto che lo lega alla Roma fino al 30 giugno del 2025. Erano altri tempi, e sicuramente nemmeno lui si aspettava di giocare così tanto. Invece in poco tempo è stato uno dei punti fermi di Mourinho, un titolare di questa squadra. Uno di quelli che quando lo metti in campo dà sempre il massimo, riuscendo anche a dare qualcosa in poi. Oggi, l’esterno di Tivoli, ha parlato ai giornalisti nella mixed zone dentro Trigoria allestita per i Media Day della UEFA. E ha fatto un accesso anche sul suo futuro.

Calciomercato Roma, le parole di Zalewski

Non che ci siano dubbi su quello che sarà, mettiamo le cose in chiaro. L’unica cosa da aggiustare è il compenso economico che la Roma garantisce al giocatore. A specifica domanda, però Zalewski, ha risposto in maniera netta. “Non penso sia il momento di parlarne, ne parlerò a fine stagione con la società. Le cose si fanno in due”.

Calciomercato Roma, ansia rinnovo: "Le cose si fanno in due"
Zalewski (Lapresse) – Asromalive.it

Insomma, forse lui vorrebbe, o forse è contento così. Ognuno può interpretare le sue parole come meglio crede. Di sicuro Zalewski poi ha fatto anche un passaggio guardando al match di mercoledì prossimo contro il Siviglia a Budapest, un match che potrebbe regalare alla Roma la seconda coppa europea in altrettante stagione. Oggi per esempio è un anno esatto dalla notte di Tirana. “Siamo più compatti, abbiamo due anni di lavoro col mister, siamo più squadra”. Insomma, una Roma che giustamente ci crede. Dopo essere arrivati in fondo, chi non ci crederebbe?

Impostazioni privacy