L’accordo non basta: la firma è saltata

L’offerta messa sul tavolo non è bastata per strappare il “sì” del presidente. Lo scenario dopo la doccia fredda.

I prossimi giorni si preannunciano di cruciale importanza per alcuni club di Serie A. La Roma, ad esempio, proverà a vincere l’Europa League così da qualificarsi alla prossima edizione della Champions League mentre lo Spezia ed il Verona (entrambe al terzultimo posto) cercheranno di conquistare la salvezza a discapito del rivale. Un’altra società, dal canto suo, spera di poter guardare di nuovo con fiducia al futuro dopo un presente ricco di problematiche.

ll pallone della Serie A (Lapresse) – Asromalive.it

Si tratta della Sampdoria, già certa della retrocessione in Serie B dopo le numerose sconfitte rimediate dall’inizio della stagione. La scelta di affidare la panchina a Dejan Stankovic (sbarcato il 6 ottobre nella città della Lanterna al posto dell’esonerato Marco Giampaolo) non ha prodotto i risultati sperati, con i doriani divenuti il fanalino di coda della classifica. Diversi le cause alla base di questa crisi, in primis un complicato passaggio di proprietà che a gennaio non ha consentito di intervenire al fine di potenziare la rosa.

In queste settimane a farsi avanti per rilevare le quote di maggioranza della società è stata la cordata rappresentata da Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi. I contatti tra le parti sono proseguiti in maniera costante nelle scorse ore, al punto da consentire ai soggetti coinvolti di firmare un accordo preliminare che lasciava ben sperare i tifosi doriani. Nella giornata odierna, invece, per loro è arrivata un’autentica doccia gelata che pone di nuovo a rischio il futuro del club.

Proposta rifiutata, il presidente dice no

L’attuale presidente Massimo Ferrero, infatti, a sorpresa ha rifiutato l’offerta messa sul tavolo dalla Gestio Capital e Aser Group. A comunicarlo sono state quest’ultime due società, attraverso un apposito comunicato stampa.

Massimo Ferrero (Lapresse) – Asromalive.it

“È fondamentale agire rapidamente poiché ogni giorno di attesa comporta ritardi ed il conseguente pericolo di penalizzazioni a carico del club, anche nell’ottica del prossimo campionato. Gestio Capital ed Aser Group sono però costretti a sottolineare come l’offerta presentata sia stata respinta dalla precedente proprietà. Un no incomprensibile che mette peraltro a repentaglio il futuro immediato della società, che spaventa, ma che non ferma Matteo Manfredi ed Andrea Radrizzani dal perseguire l’obiettivo chiaro e netto di poter dare un brillante futuro alla Sampdoria”. I due imprenditori sono al momento al lavoro per definire le prossime strategie, la rosa della stagione 2023/24 ed il nome del prossimo allenatore. La strada che porta verso il passaggio di consegne, però, è tutta in salita.

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