Incontro con Friedkin che può dire molto sul futuro e breve termine della Roma: sarà ancora Mourinho l’allenatore, ma per quanto tempo?
Il gran lavoro svolto sulla panchina della Roma da José Mourinho è sotto gli occhi di tutti. Prima di lui i giallorossi venivano da un ciclo di oltre 10 anni senza alzare un trofeo, maledizione interrotta dallo Special One, che ha portato la squadra a vincere la Conference League lo scorso anno, il primo trofeo europeo della storia della società.

Anche quest’anno è andato vicinissimo ad un impresa che avrebbe potuto avere dell’incredibile, ovvero la vittoria della Uefa Europa League. La cavalcata della Roma in coppa resterà a lungo nella mente dei romanisti, ma molto del merito per quanto fatto non può che essere attribuito all’allenatore, che è riuscito a tirar fuori dai suoi calciatori più del 100%.
Nonostante questo però in molti hanno criticato il lavoro di Mourinho, soprattutto per quanto riguarda il campionato, dove la sua squadra ha faticato e non poco per arrivare tra le prime sei posizioni (anche grazie alla penalità inflitta alla Juventus).
Il suo futuro a Roma non è ancora stato delineato. Nonostante il prossimo anno sarà ancora lui a guidare la squadra non è ancora chiaro se il tecnico voglia o meno rinnovare e prolungare la sua avventura nella capitale anche oltre il 2024.
Incontro Friedkin-Mourinho e nuovo dirigente
L’avventura romanista di José Mourinho terminerà la prossima stagione? Il contratto del portoghese dice scadenza 2024, ma i Friedkin potrebbero pensare di prolungare il suddetto contratto e proseguire con lui almeno fino al 2026. I tifosi sono con lui, soprattutto dopo la lettera di rifiuto inviata alla Uefa a seguito della sentenza sui fatti riguardanti la finale.
Proprio riguardo il futuro dello Special One è intervenuto il noto giornalista Ivan Zazzaroni, che ha parlato così del tecnico e della società giallorossa a Te La Do Io Tokyo su “Centro Suono Sport 101.5”: Mourinho e i Friedkin si sono visti, non so cosa si sono detti ma non penso che si sia parlato ancora di rinnovo”.

Ha poi continuato parlando della possibilità di vedere Zibi Boniek come dirigente giallorosso: “Lui e Mourinho sono assolutamente compatibili. Zibi è l’uomo giusto, ha grande esperienza internazionale, è in rapporti con Ceferin, è stato presidente della federcalcio polacca, conosce il mondo arbitrale, conosce il mercato, vive a Roma ed è romanista. Manca una figura così alla Roma, poi non so se a Friedkin interessa. A me hanno parlato benissimo di Lina Souloukou, ma vanno gestiti i rapporti politici con l’Uefa e poi non può metterci sempre la faccia Mourinho”




