Annuncio su Mourinho e quel retroscena sull’arbitro che fa discutere, arriva l’annuncio in diretta. Ecco le sue parole.
Un nome importante e altisonante come quello del tecnico della Roma sarà sempre in grado di generare nobili attenzioni e discussioni, ancor più in una piazza calda e veemente come quella capitolina, entrata da circa una settimana a questa parte in una modalità derby che solo chi viva in prima persona una gara così importante potrà comprendere.
I fattori e gli elementi attenzionati saranno come sempre numerosi, soprattutto se si tiene in considerazione la delicatezza del momento vissuto dalla Roma, reduce da una buona ripresa in campionato dopo le difficoltà iniziali ma distintasi altresì per alcune cadute e uscite a vuoto certamente non trascurabili.
Al di là dell’accettabile sconfitta in trasferta contro l’Inter, a far storcere qualche naso è sicuramente stata la partita di ieri pomeriggio contro lo Slavia Praga, durante la quale gli uomini di Mourinho si sono distinti per una prestazione orribile e tutt’altro che degna dell’importante posta in palio sottintesa alla trasferta in Repubblica Ceca. Un risultato positivo, come noto, avrebbe assicurato un risparmio nobile di energie sia per gli ultimi due impegni del girone che per l’eventuale sorpasso della fase dei sedicesimi di finale.
Roma, annuncio su Mourinho prima del derby e aneddoto su Rizzoli: “Me l’ha detto dopo la finale”
Archiviata e incassata la sconfitta, però, i fattori di discussione non possono adesso che essere orientati verso la su citata partita di campionato contro la Lazio di Sarri, prima della quale non pochi elementi in grado di sollevare discussioni e confronti sono già stati apparecchiati. In un momento mediatico che ha coinvolto anche il gioco delle parti a distanza tra i due allenatori, sono tanti i pareri e i commenti diffusisi.
Tra questi, certamente, anche quelli relativi allo stesso José Mourinho, circa il quale ha così parlato Sabatino Durante in diretta ai microfoni di Tv Play. “Conosco Mourinho dal 2004, quando c’era l’Europeo in Portogallo e Del Neri era al Porto. Lo incontrai una sera e gli dissi che se avesse avuto il mio sapere calcistico, sarebbe diventato un grande calciatore. In quel momento mi mandò a quel paese ma poi lo rincontrai e per me non può che essere un totem, essendo io tifoso dell’Inter. Non posso che dire che bene di lui. Si tratta di una persona intelligente che sa gestire rapporto, giocatori, facendo il direttore sportivo, il presidente e il capo ufficio stampa”.
“Che le squadre giochino bene o male: alla fine ha vinto una coppa e l’anno scorso gli hanno rubato una finale. Vi racconto un episodio su Rizzoli, che ha arbitrato una finale qui in Brasile con dei retroscena che è meglio non raccontare. Lo si vedeva da lontano che in quell’occasione doveva vincere l’Argentina e a lui gliene dissi di ogni. Casualmente incontrai proprio Rizzoli in un ristornate a Bologna e gli dissi che in quella finale era stato concesso di tutto all’Argentina. Lui mi diede ragione e affermò che tutti quanti già sapevano che lui fosse un tifoso dell’Argentina“.