Lukaku al veleno, il belga lancia un messaggio che fa il giro dei social: ecco le parole del centravanti romanista
Uno dei protagonisti assoluti di questa prima parte di campionato della Roma è senza alcun dubbio Romelu Lukaku. Il belga è diventato un vero e proprio trascinatore per la squadra di Mourinho, riuscendo a far registrare il suo nome sul tabellino dei marcatori in quasi ogni match disputato.
Intorno a lui dovrà essere costruita la Roma del futuro, il Chelsea ha già fissato un’eventuale prezzo del riscatto, con una cifra che si aggira sui 40 milioni di euro, somma che al momento la società non può assolutamente permettersi di sborsare.
Fondamentale sarà l’accesso in Champions, fattore che potrebbe assicurare ai giallorossi una campagna acquisti che non sia solo improntata sull’acquisto di parametri zero e prestiti, ma soprattutto fattore che potrebbe garantire l’acquisto a titolo definitivo del centravanti ex Inter, che nel frattempo ha lanciato un messaggio sui social a pochi giorni dal derby di Roma nel quale ha gridato tutta la sua rabbia verso la società.
Lukaku al veleno: il messaggio del belga
Romelu Lukaku si appresta dunque a scendere in campo per il suo primo derby della capitale nel quale ci si aspetta molto da lui, soprattutto dopo la deludente prestazione contro lo Slavia Praga di giovedì. I suoi pensieri però in questi giorni sono per il suo ex allenatore Jean Kindermans, che di recente è stato esonerato dal suo lavoro nelle giovanili dell’Anderlecht, ruolo che ricopriva dal 2006. L’attaccante belga ha voluto gridare tutta la sua rabbia sui social, attaccando duramente la società per questa scelta:
“La tua visione ci ha dato l’opportunità di diventare i giocatori che siamo… e la nazionale e l’Anderlecht ne traggono profitto ancora oggi! Questa è una pagina nera nella storia del club perché quest’uomo è diverso in tutto e per tutto, grazie di tutto boss!”
Queste le parole dell’attaccante romanista che ha voluto così ribadire tutta la sua vicinanza a uno degli uomini che per primi hanno creduto in lui, e che lo ha aiutato a diventare il bomber che è oggi.