Svolta lampo sul futuro professionale di José Mourinho. Dopo l’esonero ufficiale è arrivato il sorpasso a sorpresa: il nuovo tecnico avrebbe già detto sì.
La sosta per le nazionali di novembre darà tempo alla Roma di Mourinho di recuperare le forze e tentare il recupero dei calciatori indisponibili. Al netto dei tanti convocati con le nazionali in giro per il mondo, il portoghese a Trigoria può lavorare con Lorenzo Pellegrini, pronto a tornare in campo dopo la sosta. In attesa di buone notizie su Chris Smalling, la pausa del campionato è anche l’occasione di tirare un primo bilancio stagionale, e guardare ai futuri scenari di mercato che coinvolgono anche la panchina romanista.
Il contratto di José Mourinho con la Roma scadrà alla fine di questa stagione, nel giugno del 2024. Il tecnico giallorosso ha evidenziato in più di un’occasione la scadenza del suo rapporto con la proprietà Friedkin, allontanando le voci di un possibile esonero ma escludendo anche l’annuncio di un possibile rinnovo. Ecco perché è già partito il casting per la futura eredità dello Special One sulla panchina della Roma, con diverse candidature che prendono corpo, la più suggestiva porta a guardare nuovamente ad Antonio Conte. Per il futuro di Mourinho invece sembrano pronte ad aprirsi le porte del calcio in Arabia Saudita.
Svolta lampo in Arabia, Gallardo al posto di Mourinho: ha detto sì all’Al-Ittihad
Uno dei club accostati con più forza al tecnico della Roma è l’Al-Ittihad, dove giocano campioni del calibro di Benzema e Kantè. Il club arabo sembrava pronto a fare follie per strappare Mourinho alla squadra giallorossa, anche dopo l’esonero del connazionale dello Special One, Espìrito Santo.
Ora la scelta del club saudita, che sembrava pronto ad ingaggiare lo spagnolo Lopetegui, sembra convergere sull’argentino Marcelo Gallardo. L’ex ct Albiceleste ha fatto benissimo al River Plate e, secondo quanto evidenzia il sito Tycsport avrebbe già detto sì all’offerta del club arabo. L’argentino potrebbe così sbarcare subito nella Saudi League e guidare la squadra che disputerà anche il Mondiale per club. Una pista in meno sul futuro di José Mourinho dopo l’esperienza alla Roma.