Infortunio Smalling, che incubo: “Sei mesi di stop”

Smalling è ancora alle prese con l’infortunio al tendine del flessore che lo sta tenendo fuori da inizio settembre, dopo la gara col Milan

L’allarme più grande in casa Roma è ormai noto a tutti da diverse stagioni e si tratta degli infortuni. Nelle annate passate, sono stati tanti i calciatori che si sono dovuti fermare a causa di stop muscolari o traumatici, con il numero di crociati saltati che aveva toccato cifre record. Stavolta sono ancora i muscoli a dare diverse noie non solo ai calciatori, ma anche a Mourinho stesso che ha sempre difficoltà a schierare la formazione.

Infortunio Smalling, che incubo: "Sei mesi di stop"
Chris Smalling, difensore centrale della Roma (Lapresse) – Asromalive.it

Nelle prime dodici gare di Serie A, infatti, gli undici titolari sono sempre stati diversi a causa di questi infortuni o a causa delle squalifiche. Un problema non da poco per un club che ha intenzione di lottare per il quarto posto che significa Champions League. Il problema diventa ancora più grande quando a fermarsi sono i senatori della squadra come ad esempio Chris Smalling, indisponibile dal primo settembre a causa di un’infiammazione ai tendini del flessore.

Dopo la partita con il Milan, l’ex Manchester United ha dato forfait e da quel giorno non si è più rivisto in campo. Il problema sembrava destinato a risolversi in poco tempo, invece, il trentaquattrenne ha sorpreso tutti rimanendo fuori servizio per tutto questo tempo. Mourinho è preoccupato e ha intenzione di ricorrere al mercato per sostituirlo.

Smalling ancora in dubbio: il rientro può slittare a febbraio

Il nuovo innesto sembra essere fondamentale soprattutto nelle ultime settimane in cui la modifica della terapia non sembra aver dato i frutti sperati. I tempi di recupero erano stimati a circa una settimana o dieci giorni dopo la sosta per le nazionali, ma questo non è successo.

Infortunio Smalling, che incubo: "Sei mesi di stop"
Chris Smalling (Lapresse) – Asromalive.it

Anzi, quello che riporta il Corriere dello Sport ha spaventato tutti i tifosi giallorossi. Il rientro del giocatore numero 6 potrebbe slittare addirittura a febbraio inoltrato facendo salire a sei i mesi di indisponibilità. La possibilità di operare è zero e questa va unita al rifiuto del calciatore di assumere antidolorifici, farmaci che gli permetterebbero di tornare. così Mourinho può solo aspettare il suo rientro sperando per il meglio.

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