Scandalo VAR: UFFICIALE, la partita va rigiocata

Errore del VAR, sentenza storica e UFFICIALE: la gara va rigiocata. Ecco gli ultimi aggiornamenti sulla partita dello scorso dicembre.

In casa Roma sono stati vissuti fin qui momenti delicati e importanti, alla luce delle diverse novità che negli ultimi giorni hanno contraddistinto il mondo endogeno di Trigoria. Come in ogni situazione che preveda un esonero, a maggior ragione se l’allenatore in questione ha un nome e un palmares importantissimo, numerosi cambiamenti e altrettante polemiche o discussioni sono nate intorno alla società e alla presa netta di posizione dei Friedkin.

Scandalo VAR: UFFICIALE, la partita va rigiocata
Arbitro italiano al VAR (Lapresse) – asromalive.it

Immediata, dunque, la contestazione di una grande parte di tifoseria per l’allontanamento dello Special One, come emerso dalle critiche fioccate soprattutto sui calciatori, sia all’esterno del centro sportivo che in occasione della prima partita casalinga senza Mourinho in panchina. La leadership e il carisma, oltre che al nome e alla storia ad esso legata, di Daniele De Rossi hanno aiutato in parte a lenire una parentesi delicata, affrontata però con piena fiducia e consapevolezza nei mezzi dello storico numero 16. Il momento, comunque, resta delicato e ha visto fin qui registrare discussioni anche per aspetti slegati dal passaggio di consegne in panchina.

Il caos VAR ‘raggiunge’ anche  il Belgio, Anderlecht-Genk da rigiocare: UFFICIALE

Particolare attenzione, in questa settimana, è stata infatti rivolta a quella vicenda VAR sollevata da alcune esternazioni anonime di un direttore di gara del nostro campionato, coinvolgenti il movimento arbitrale tutto e dinamiche endogene che inducono certamente a riflessioni e approfondimenti di non trascurabile importanza. Da tale punto di vista, anche alla luce di alcuni episodi che hanno visto coinvolta anche la stessa Roma, non sfugga quanto successo in Belgio in queste ultimissime ore.

Scandalo VAR: UFFICIALE, la partita va rigiocata
Genk (Lapresse) – asromalive.it

I fatti risalgono allo scorso 23 dicembre, quando al ventunesimo minuto era stato assegnato un rigore al Genk, parato dal portiere dei padroni di casa dell’Anderlecht. La ribattuta di Schmeichel non era però servita ad evitare il gol di Sor, che sulla ribattuta era riuscito a concretizzare il gol del momentaneo 0-1. Immediato, quindi, l’intervento del VAR per segnalare l’entrata anzitempo in area di rigore dello stesso Sor, con conseguente assegnazione di punizione a favore dell’Anderlecht e annullamento del gol.

Sin dai momenti immediatamente successivi alla gara, però, il Genk ha condotto una vera e propria battaglia legale, dal momento che prima del tiro anche due giocatori dell’Anderlecht erano entrati nell’area di rigore: la lettura sbagliata del VAR, dunque, è stata evidente e, dopo circa un mese, il consiglio della lega Belga KBVB ha deciso che la gara andrà rigiocata nella sua interezza.

Impostazioni privacy