Visite mediche e firma: Roma messa da parte

Visite mediche e firma. Il giocatore è già in viaggio verso la destinazione. Hanno messo da parte la Roma. Ecco la formula dell’affare

La Roma ha sperato probabilmente fino all’ultimo minuto di chiudere l’affare in uscita. Ma alla fine non ce l’ha fatta, nonostante fino a ieri si è parlato di un interesse forte e di un assalto dell’ultim’ora proprio oggi, giorno di chiusura del calciomercato in Turchia.

Visite mediche e firma: Roma messa da parte
I Friedkin (Lapresse) – Asromalive.it

Sì, l’addio di Renato Sanches è stato paventato dall’inizio di questa sessione di mercato, ma non c’è stato verso per il portoghese di salutare Trigoria. I giallorossi avrebbero risparmiato un bel po’ di milioni di euro sull’ingaggio e avrebbero sicuramente potuto anche fare dei pensieri diversi alla fine della stagione. E come detto e spiegato a più riprese sul giocatore c’era il Besiktas, formazione turca, che a quanto pare lo voleva prendere. Ma hanno deciso di fare l’affare con il Braga.

Visite mediche e firma, Renato Sanches rimane

Il Besiktas infatti, secondo le informazioni che sono state riportate proprio in questi minuti da Pedro Sepulveda, ha chiuso per il centrocampista del Braga Al Musrati. Un affare in prestito con obbligo di riscatto con delle cifre ovviamente già prestabilite. Si parla di 12milioni di euro più bonus. Insomma, i turchi hanno deciso di investire anche una bella cifra per il giocatore.

Visite mediche e firma: Roma messa da parte
Renato Sanches (Lapresse) – Asromalive.it

In questo modo, ovviamente, non c’è nessuna possibilità che Renato Sanches possa partire. E adesso ovviamente Daniele De Rossi spera che il centrocampista che la scorsa estate è arrivato in prestito dal Psg possa dargli una mano in questa seconda parte di stagione. Sarebbe sicuramente un “innesto” importante per la Roma, le caratteristiche di Sanches sono quasi uniche, ma la sua carriera come sappiamo è stata costellata da infortuni. E dalle parti di Trigoria lo sanno da un pezzo, subito dopo la prima giornata infatti c’è stato lo stop.

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