Nonostante l’inizio della sessione invernale di calciomercato sia ancora piuttosto lontano, non sono poche le indiscrezioni che coinvolgono anche la Roma. I dettagli.
La volontà di rinforzare una rosa che è ritornata a volare si intreccia con la necessità di effettuare operazioni sostenibili in linea con i diktat degli ultimi anni. Lo sa bene la Roma, che dopo aver definito la situazione legata al nuovo DS si preparerà ad affrontare una sessione estiva di calciomercato che si preannuncia densa di cambiamenti. 
Sono tante le note positive evidenziate dalla Roma negli ultimi due mesi. A cominciare dalla ritrovata verve realizzativa dell’attacco e del centrocampo, ma non solo. Pur non essendo stato inserito in lista UEFA, infatti, Dean Huijsen ha avuto subito un impatto importante con la nuova realtà. Oltre a farsi vedere in zona offensiva, l’olandese ha denotato una grande personalità. In prestito dalla Juventus, il classe ‘2005 è uno dei gioielli più fulgidi nel suo ruolo. Anche questo spiega il motivo per il quale la “Vecchia Signora” non abbia voluto “concedere” alla Roma la facoltà di esercitare il riscatto che avrebbe permesso ai giallorossi di acquistare il difensore a titolo definitivo.
Calciomercato Roma, muro Juventus per Huijsen: “Hanno detto no”
Finito nel mirino di molte big europee – tra cui Psg ed Atletico Madrid, come evidenziato da asromalive.it, Huijsen ha una valutazione che è rapidamente schizzata oltre la soglia dei 30 milioni di euro. Salvo clamorosi colpi di scena e offerte irrinunciabili, però, Giuntoli non ha alcuna intenzione di lasciar partire Huijsen.
Intervenuto nel corso della diretta Twitch di Juventibus, Momblano si è espresso in questi termini sulle possibili mosse della “Vecchia Signora” sul fronte giovani: “Soulé, Iling Junior e Nicolussi Caviglia sono i primi tre nomi che vengono considerati come possibili e realistici partenti dalla Juventus. Mentre per Huijsen i bianconeri dicono no sia al rinnovo del prestito con la Roma sia ad una possibile offerta; stesso discorso per Fagioli e Yildiz. Miretti, invece, potrebbe andare”.
