De Rossi al posto di Mourinho: addio Roma e destinazione choc

De Rossi al posto di Mourinho, ecco una situazione che si potrebbe creare nel corso dei prossimi mesi. Anche la Roma è praticamente avvisata

Il rinnovo ancora non c’è stato. Daniele De Rossi, nonostante abbia conquistato 26 punti nelle undici gare nelle quali ha guidato la Roma, ancora non sa quello che succederà alla fine di questa stagione. Il tecnico come sappiamo ha firmato fino al prossimo 30 giugno, e al momento, tranne qualche voce o indiscrezione, notizie certe sulla firma non ce ne sono state.

De Rossi al posto di Mourinho: addio Roma e destinazione choc
De Rossi (Lapresse) – Asromalive.it

Sì, gli indizi portano ad un matrimonio che potrebbe continuare. Le parti sono serene, tranquille, e anche la foto pubblicata sul proprio profilo Instagram della Ceo Lina Souloukou dopo il derby, quella in cui De Rossi alza il pugno al cielo verso la tribuna, potrebbe essere interpretato come un segnale. Tutto fa brodo, adesso, con i social che ormai impazzano e che danno sicuramente dei segnali. Certo, nel contesto che vi abbiamo raccontato, la Roma si deve sbrigare, secondo il Corriere della Sera  perché ci sarebbero almeno 4 squadre pronte a prendersi De Rossi.

Newcastle e Brighton su De Rossi

Due sono in Italia, due all’estero, in Premier League per la precisione. Della Fiorentina vi abbiamo già parlato in tempi non sospetti, alla Viola si sarebbe aggiunto il Bologna, alla ricerca dell’erede di Thiago Motta che sembra destinato alla Juventus. De Rossi quindi potrebbe anche andare a giocarsi la Champions League in Emilia. Ma la sua priorità, ovviamente, rimane la Roma.

De Rossi al posto di Mourinho: addio Roma e destinazione choc
La Ceo della Roma, Lina Souloukou (Lapresse) – Asromalive.it

Finita qui? No, non è proprio finita qui. Perché anche il Brighton, squadra guidata dall’amico De Zerbi ed eliminata dall’Europa League, avrebbe iniziato a farci un pensiero e sempre al di là della Manica pure i bianconeri nel Newcastle stanno particolarmente apprezzando il lavoro che DDR sta facendo nella Capitale, una squadra accostata anche a Mourinho. Insomma, alla fine di tutto questo serve solamente una cosa: un’accelerata della Roma, magari con un annuncio, per mettere il freno a tutte le voci. E per blindare un tecnico che sta facendo davvero benissimo sulla panchina giallorossa.

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