Partita sospesa, UFFICIALE: è successo di tutto

Partita sospesa, UFFICIALE: è successo di tutto e l’arbitro è stato costretto a mandare anche momentaneamente le squadre negli spogliatoi. Ecco il fattaccio

Un fattaccio che ha portato alla sospensione della partita per diciassette minuti. E poi anche ai provvedimenti ufficiali da parte del giudice sportivo che ci è andato giù in maniera pesantissima, anche perché quanto successo avrebbe potuto avere delle conseguenze importanti.

Partita sospesa, UFFICIALE: è successo di tutto
La partita è stata sospesa (Lapresse) – Asromalive.it

Non è la prima volta che vi raccontiamo di fatti del genere, soprattutto nelle categorie minori. E anche stavolta di quelle andiamo a parlare, così come viene riportato da Tuttocampo che riprende il comunicato ufficiale del giudice sportivo per mettere in evidenza quello che è successo qualche giorno fa in una partita di un campionato minore toscano. Quella tra il Fornaci 1928 e il Gallicano. Ma andiamo a leggere insieme quello che è successo.

Maxi squalifica di 3 anni!

La squalifica è stata comminata al massaggiatore del Gallicano, che ha cercato di colpire con una bottiglietta il direttore di gara. Dopo l’espulsione ovviamente per offese. Ecco quello che ha deciso il giudice sportivo, che lo ha squalifica per tre anni.

Partita sospesa, UFFICIALE: è successo di tutto
Squalifica di 3 anni per il massaggiatore (Lapresse) – Asromalive.it

“Espulso per aver offeso il D.G., alla notifica scagliava una borraccia contro il viso dell’Arbitro, che riusciva ad intercettarla con la mano, facendola cadere a terra. Successivamente scagliava una seconda borraccia, che non raggiungeva il D.G., cadendo a circa un metro di distanza dallo stesso. Tale condotta induceva l’Arbitro a sospendere temporaneamente la partita e a far rientro negli spogliatoi. La partita veniva ripresa dopo 17 minuti di sospensione. Tale sanzione deve essere considerata ai fini dell’applicazione delle misure amministrative a carico delle società dilettantistiche, deliberate dal Consiglio Federale per prevenire e contrastare tali atti di violenza”. Sì, perché ci sono anche delle regole ad hoc appunto per questo tipo di comportanti che mettono a repentaglio l’incolumità dei vari direttori di gara, molto spesso giovani, che si trovano nei campi dilettantistici ogni domenica.

 

Impostazioni privacy