Addio al Var: la decisione UFFICIALE della federazione

Addio al Var, la tecnologia non convince la federazione, che ha così deciso di farne definitivamente a meno: l’annuncio è ufficiale

Da quando è stata introdotta la tecnologia nel calcio quest’ultima è sempre stata oggetto di dibattito. Si pensava che con l’ausilio di nuovi sistemi messi a disposizione dei direttori di gara si potessero limitare gli errori, e allo stesso tempo placare le polemiche dovute agli episodi controversi, ma così non è stato.

Addio al Var: la decisione UFFICIALE della federazione
Monitor Var (ansafoto) – Asromalive.it

Probabilmente la situazione è comunque migliorata, soprattutto grazie alla goal line technology, che ha evitato il ripetersi di episodi simili a quello che hanno visto coinvolto Sulley Muntari e Gigi Buffon, in occasione di quel famoso gol entrato di mezzo metro non segnalato da arbitro e guardalinee.

Un sistema che in Spagna non è ancora stato introdotto, e che ha portato a grandi polemiche nel post partita del Clasico tra Barcellona e Real a causa di un gol non segnalato da parte dei blaugrana, sul quale non si hanno però immagini chiarissime del pallone. Dopo tante critiche e tantissime polemiche arriva la decisione a sorpresa della federazione che ha deciso di fare a meno delle nuove tecnologie.

Addio al Var, la federazione boccia la tecnologia

L’utilità del Var comincia ad essere messa in dubbio, tanto che c’è chi ad oggi preferisce farne a meno. In effetti analizzando gli ultimi anni sebbene ci sia una netta riduzione degli episodi controversi le modalità in cui l’assistente può richiamare l’arbitro a rivedere le immagini hanno sempre lasciato qualche dubbio.

Le polemiche non si sono spente, anzi col passare del tempo questo sistema è stato ampiamente criticato dagli addetti ai lavori, tanto che la federazione alla fine è arrivata ad una scelta inaspettata.

Addio al Var: la decisione UFFICIALE della federazione
Var (ansafoto) – Asromalive.it

In Svezia infatti molti club si sono opposti alla scelta di utilizzare tale tecnologia, l’ex primo ministro svedese ha così commentato la faccenda: “Se ho contato bene, abbiamo 18 club d’élite e due distretti che hanno dichiarato di non voler introdurre il VAR. Lo rispettiamo. Per questo non abbiamo presentato alcuna proposta sul VAR alla precedente riunione del consiglio dei rappresentanti e non prevedo una cosa del genere in futuro. Rimango fermo nel rispetto delle regole democratiche del gioco”.

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