Infortunio e sostituzione immediata: dopo il cambio all’intervallo di Dybala e la staffetta Baldanzi-Pisilli, ecco la decisione ‘storica’ di Juric.
Tanti gli spunti e gli argomenti di grande interesse contraddistinguenti la sfida tra Roma e Athletic Bilbao, match inaugurale il percorso europeo della nuova squadra di Juric, reduce dalla vittoria contro l’Udinese e chiamata questa sera da un incrocio difficile quanto delicato e importante. I fattori in grado di mantenere alta l’attenzione erano stati numerosi già prima della gara, per poi essere implementati durante lo stesso svolgimento della partita.
Tra questi, la disambiguata staffetta Dybala-Soulé, che ha catalizzato l’insieme di cambi compiuti da Juric nella seconda frazione di gioco. All’alternanza dei due argentini ha fatto seguito quella Baldanzi-Pisilli, con l’ex Empoli che ha lasciato posto al non più Primavera giallorosso, al termine di un primo tempo convincente e concreto. Da segnalare, però, intorno al settantesimo minuto anche il cambio obbligato della Roma, con esordio ufficiale di Saud Abdulhamid. Il calciatore saudita ha infatti preso il posto di Celik, sedutosi a terra per una problematica da disambiguare e monitorare.