Scommesse anomale su un’ammonizione. Il calcio sembra rientrare bruscamente in una delle sue peggiori, e storiche, zone d’ombra. Questa volta a chi tocca?
Sono i i giorni dedicati al mercato. impazzano le trattative vere, e molto spesso presunte, che includono tutte le società europee. Il calcio, però, non è fatto soltanto di partite giocate e di trattative avviate nei tempi debiti.
C’è sempre una parte del pallone che rimane nell’ombra, nascosta agli occhi delle telecamere, degli addetti ai lavori ed ancor più quasi inesistente per la numerosa folla di tifosi. In certi casi non può essere d’ausilio la Var, ma soltanto chi nel mondo del calcio non dovrebbe entrarci mai: le procure. Al di là delle diverse tempistiche di intervento quando si muovono le procure è solo, e soltanto, perché qualcosa di non chiaro è forse accaduto. Al di fuori così come all’interno di un campo di calcio.
Scommesse anomale su un’ammonizione. Maduka Okoye sotto indagine
Il punto di partenza dell’odiosa vicenda è da ritrovarsi nella la gara disputata l’11 marzo scorso e che ha visto fronteggiarsi Lazio ed Udinese.

Il punto finito sotto la lente della Procura di Udine riguarda un’ammonizione inflitta dal direttore di gara Gianluca Aureliano al portiere dei friulani, Maduka Okoye, al minuto 19 della ripresa con l’Udinese in vantaggio per 2-1. Una sanzione che avrebbe dato il via ad una serie di scommesse con importi rilevanti e per questo altamente sospetti. È stata la stessa Sisal a segnalare questa anomalia. Come ci informa sportmediaset.mediaset.it la Procura di Udine ha indagato anche Diego Giordano, titolare di una pizzeria ritrovo abituale dei giocatori bianconeri.
I due soggetti sotto indagine, Okoye e Giordano, hanno visto le loro abitazioni perquisite al fine di trovare eventuali copie delle ricevute delle giocate. Da quanto è emerso potrebbe prendere corpo l’ipotesi di un accordo verbale tra le parti avvenuto nei frequenti incontri nella pizzeria di Diego Giordano. I legali di Maduka Okoye respingono decisamente ogni sorta di sospetto ed hanno parlato di un fatto “totalmente insussistente“. Si attendono sviluppi.