Lautaro Martinez al posto di Vlahovic. La finestra di mercato di gennaio si è chiusa solo da pochi giorni, ma siamo già dentro alla sessione estiva.
In tutte le società si stanno ancora facendo i conti, in tutti i sensi, della sessione invernale di calciomercato. Gli affari andati a buon fine, quelli definitivamente saltati e, in ultimo, le trattative che non sono state chiuse in inverno e che invece, potrebbero, clamorosamente, riaprirsi durante la bella stagione.
Un capitolo, quello delle operazioni ‘momentaneamente’ non andate a buon fine che si può definire ‘comune’ e che ‘tocca’ tutti i direttori sportivi. L’estate è ancora lontana ma già si pianificano le maxi operazioni di mercato che la renderanno ancora più calda. Operazioni talmente complesse, e costose, per le quali occorre un lungo lavoro di preparazione e, in molti casi, di persuasione.
Lautaro Martinez al posto di Vlahovic. Marotta beffa Giuntoli
E mentre in Italia si sognano operazioni in grande stile, e relativi esborsi, in Premier League c’è già chi ha tutto pronto per sferrare l’attacco decisivo.

L’Arsenal punta da anni alla conquista della Premier League. La passata stagione l’ha sfiorata salvo poi arrendersi nuovamente al Manchester City di Pep Guardiola. In questa stagione la parte del leone la sta svolgendo il Liverpool di Arne Slot, ma Mikel Arteta non molla. In vista della prossima stagione il tecnico dei Gunners punta un grandissimo attaccante e non sarà Dusan Vlahovic. Per l’attaccante della Juventus vi è comunque in ballo un’altra opzione inglese, come anticipato da AsRomaLive.it.
Il grande nome per l’Arsenal che verrà ce lo rivela fichajes.net. Lautaro Martinez, classe 1997, attaccante dell’Inter, è l’obiettivo numero uno del club inglese. “Con un’offerta di circa 120 milioni di euro, il club londinese è intenzionato a battere il proprio record di investimento per aggiudicarsi l’argentino“. Un’offerta clamorosa che farebbe tremare Ausilio e l’intera dirigenza nerazzurra. Un po’ meno, forse, il numero uno dell’Inter, Beppe Marotta che, ad una simile offerta, probabilmente non direbbe di no. Per il mago delle plusvalenze sarebbe un’operazione straordinaria dal punto di vista economico-finanziario. Una grave perdita dal punto di vista tecnico ma se il sostituto dell’argentino fosse Jonathan David a ‘parametro 0’…