Addio Pellegrini: il messaggio della Roma

Addio Pellegrini: Lorenzo è diventato un capitano non giocatore. Il messaggio che la Roma sta mandando potrebbe essere interpretato così. Ecco il commento 

Non c’è tempo per respirare e non c’è tempo da perdere. La Roma che ieri ha vinto a Venezia, conquistando la seconda affermazione di fila in trasferta, deve iniziare a preparare la gara contro il Porto di Europa League che vale una stagione.

Pellegrini calcia un rigore
Addio Pellegrini: il messaggio della Roma (Lapresse) – Asromalive.it

Sì, perché in campionato, nonostante i sette punti nelle ultime tre uscite e un cammino di 8 risultati utili di fila, è difficile rincorrere le altre. Ed è difficile entrare in Champions League dalla vita principale. Bisogna dare tutto nel doppio confronto con i portoghesi che vorrebbe dire, nel caso, accesso agli ottavi di finale per allungare la questione. Il commento di Ivan Zazzaroni questa mattina sul Corriere dello Sport è appunto questo: “Dieci giorni di vita“, considerando appunto le due partite, tra i due prossimi giovedì, contro una squadra importante. Ma nell’editoriale del direttore del CDS si parla di Pellegrini. Ieri in panchina, così come era successo a Milano in Coppa Italia, potrebbe essere un segnale d’addio. O quasi.

Addio Pellegrini: il messaggio della Roma

“Non è tutto – scrive Zazzaroni –  Pellegrini è diventato un capitano non giocatore ed è pazzesco che il secondo per tecnica della squadra si sia (o l’abbiano) ridotto così. A volte penso che il club lo stia invitando a pensare altrove da giugno“.

Pellegrini indica la tribuna
Addio Pellegrini: il messaggio della Roma (Lapresse) – Asromalive.it

Insomma, il fatto che Pellegrini giochi oggettivamente poco (ieri non è nemmeno entrato) potrebbe essere letto come un vero e proprio segnale del club nei suoi confronti. Lorenzo è uno di quelli che prende di più dentro la rosa, che ha un contratto in scadenza il 30 giugno del 2026, che ha comunque del mercato e che di conseguenza potrebbe anche finire tra quelli sacrificabili per avere la possibilità di intervenire sul mercato. Ranieri nell’ultima conferenza stampa è stato chiaro: serve abbassare il monte degli stipendi per poter fare innesti. Il punto è tutto lì. E chissà se la Roma abbia già deciso qualcosa.

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