Calciomercato Roma, le scelte di Ranieri danno un’indicazione: Ghisolfi bocciato. Ecco la situazione in vista del match forse decisivo della stagione giallorossa
La gara che conta di più. Perché questa Roma ha detto addio alla possibilità di qualificarsi in Champions tramite il campionato troppo presto, ha detto addio come sta succedendo da molti anni a questa parte alla Coppa Italia e ha nell’Europa League l’unico, vero, obiettivo stagionale rimasto.
Arrivare in fondo, o almeno cercare di farlo, è il target di tutti. Non solo per quelli che sono gli introiti economici che da qui alla fine dell’anno possono arrivare tramite la Coppa, ma anche per quello che una vittoria della manifestazione potrebbe regalare: vale a dire l’accesso alla massima competizione europea con ricavi maggiori e con la possibilità, così, di investire sul mercato. Ed è proprio dal mercato che, probabilmente, Ranieri si sarebbe aspettato qualcosa di più nel mese di gennaio che ci siamo messi alle spalle. Ma nella prima vera partita che conta, la bocciatura è totale.
Calciomercato Roma: nessun volto nuovo in campo
Nessun rinforzo arrivato verrà mandato in campo spiega il Corriere dello Sport. Una bocciatura? Se non lo è del tutto poco ci manca. Il solo Rensch, forse, avrebbe avuto qualche possibilità di scendere in campo dall’inizio (difficile, visto che ha giocato a Venezia anche lui e si è pure infortunato) mentre Gollini e Nelsson andranno in panchina. Gli altri due arrivi, Salah-Eddine e Gourna-Douath non sono nemmeno stati inseriti in lista Uefa: erano tre gli slot disponibili per Ranieri che ha fatto altre scelte, quella del portiere era obbligata, ovvio.

Niente volti nuovi e “solita” Roma, quella che abbiamo visto quasi sempre nel corso di questa annata, quella che di soddisfazioni, oggettivamente, ne ha date poche fino ad oggi. Chissà se questa notte sarà diversa. Tutti lo sperano.