Blitz e assalto europeo prima di Roma-Porto: 55 milioni di euro per il gioiellino. Le ultime di calciomercato.
La Roma ha ottenuto un prezioso pareggio per 1-1 contro il Porto nella gara d’andata dei playoff di Europa League, disputata al Do Dragao. I giallorossi di Claudio Ranieri, sono passati in vantaggio nel primo tempo grazie al goal di un protagonista inatteso quale Zeki Celik, subendo poi il pareggio nella ripresa con una rete di Francisco Moura.
L’incontro è stato caratterizzato da tensioni e polemiche, soprattutto riguardo all’operato dell’arbitro tedesco Tobias Stieler. Ranieri ha espresso forte disappunto per la direzione arbitrale, criticando apertamente la designazione effettuata dal responsabile degli arbitri UEFA, Roberto Rosetti. Le critiche si sono concentrate sulla gestione dei cartellini da parte del direttore di gara, che ha ammonito dieci giocatori ed ha espulso Bryan Cristante.
Rodrigo Mora ha stregato mezza Europa: assalto dalla Premier prima di Roma-Porto
Oltre alle polemiche arbitrali, la partita aveva offerto spunti interessanti sul fronte del calciomercato già prima del fischio di inizio, con il giovane talento del Porto, Rodrigo Mora, classe 2007, che ha attirato l’attenzione di diversi top club europei. Secondo quanto riportato già ieri, diversi osservatori di Real Madrid, Manchester United e Paris Saint-Germain sono sulle tracce del giocatore, del quale stanno monitorando le prestazioni.

Mora, che ha una clausola rescissoria di 55 milioni di sterline nel suo contratto con il Porto, è considerato uno dei prospetti più promettenti del calcio europeo. In particolar modo, importanti novità sono state riferite da CaughtOffside, che ha specificato come siano tanti i club attualmente intenzionati a prelevare dal Porto il suo giovanissimo talento. Oltre al Manchester United e il PSG, nello specifico, si segnalano anche Real Madrid, Arsenal e Aston Villa.
In una stagione fin qui complicata per il Porto, Mora sta sicuramente rappresentando uno degli elementi maggiormente positivi e grazie ai quali, in penisola iberica, provare a guardare con maggiore fiducia il futuro, anche nell’ottica dei possibili introiti che potrebbe assicurare.