Ranieri ha fugato gli ultimi dubbi sull’undici titolare che sfiderà il Porto: ecco la formazione titolare della Roma
Si parte dall’1-1 dell’andata. Con l’inevitabile carico di polemiche calamitato da una direzione arbitrale che definire discutibile sarebbe solo un eufemismo, ma soprattutto con la volontà di lasciarsi tutto alle spalle per provare ancora una volta a fare la voce grossa in campo europeo. A distanza di una settimana dal confronto del ‘Do Dragao’, la Roma di Claudio Ranieri ritrova il Porto in una carica dall’importanza cruciale per il destino della stagione giallorossa.
Ringalluzzita anche dall’importante vittoria ottenuta in campionato contro il Parma, la Roma sfida i lusitani con l’abito tattico che Ranieri ha abituato a cucirle addosso nelle ultime settimane, eccezion fatta per l’assenza di Dovbyk. Davanti a Svilar, solita difesa a tre con Celik, Mancini e Ndicka. A centrocampo sarà Paredes a dirigere le operazioni in veste di play maker, dettando i ritmi della manovra; al fianco dell’argentino agirà Koné, con capitan Pellegrini sulla linea dei trequartisti. Sulle corsie esterne, spazio invece ad El Shaarawy e ad Angelino.
In attacco, la notizia più importante riguarda sicuramente il forfait di Artem Dovbyk: il bomber ucraino – che ha accusato un problema nella rifinitura – non partirà dal primo minuto e sarà sostituito da Shomurodov, dietro le cui spalle agiranno proprio Pellegrini e Dybala. L’argentino – pienamente recuperato dall’infortunio – è chiamato a caricarsi la squadra sulle spalle dall’alto del suo bagaglio tecnico nella partita (almeno fino a questo punto) più importante della stagione. Ecco le scelte ufficiali di Ranieri:
ROMA (3-4-2-1): Svilar, Celik, Mancini, Ndicka, El Shaarawy, Koné, Paredes, Angelino, Dybala, Pellegrini, Shomurodov.
PORTO (3-4-3): Diogo Costa, Djalò, Nehuen Perez, Otavio, Joao Mario, Eustaquio, Varela, Francisco Moura, Pepe, Omorodion, Fabio Vieira