Ecco le ultime in merito al frenetio valzer che attende il panorama calcistico europeo nel corso della prossima sessione di mercato
La stagione in corso è senza dubbio alcuno una delle più affascinanti del recente passato della massima lega italiana, nella quale si è spesso manifestata una certa prevedibilità in termini di possibili contendenti per le posizioni più ambite della classifica (basti pensare allo storico ciclo del decennio Juventus).
Nell’annata 24/25, al contrario, la sensazione è che il risultato finale sarà in bilico fino agli ultimi istanti del campionato, sia per quanto concerne la vera e propria vittoria dello scudetto, che per le varie posizioni che prevedono l’accesso alle varie coppe europee.
Difatti, quella che lo scorso anno appariva come una vera e propria egemonia tecnico-tattica da parte dei nerazzurri, attualmente appare scricchiolare sotto le pressioni delle dirette rivali, tra le quali spiccano senza dubbio alcuno l’Atalanta di Gasperini e la corazzata partenopea di Antonio Conte.
Un panorama affascinante che, tuttavia, sembrerebbe destinato a subire una nuova metamorfosi dopo il valzer di allenatori avvenuto la scorsa estate. Difatti, quella che la scorsa estate appariva come una rivoluzione da considerare rara e difficilmente ripetibile, sembrerebbe essere stata soltanto un terreno di prova per il vero e proprio sconvolgimento che potrebbe avvenire nel corso dell’estate. Pare infatti che tra le big italiane non vi siano sostanzialmente certezze sulle varie panchine e, nelle ultime ore, sono emerse delle novità di rilievo in tal senso.
Candidature City per il post Guardiola: Inzaghi sale, presenti anche Ancelotti, Gasperini e De Zerbi
Se ci si ferma a riflettere, appare davvero complesso rintracciare una top piazza italiana in cui vi sia un allenatore realmente certo di mantenere la propria panchina il prossimo anno.
Conceicao e il suo altisonante Milan stanno deludendo sotto tutti gli aspetti; Conte pare scontento del comportamento dei vertici partenopei; Inzaghi potrebbe abbandonare Appiano Gentile nel caso in cui l’Inter dovesse concludere la stagione senza trofei; Ranieri ha già pronto il proprio posto in dirigenza; Gasperini ha esplicitato pubblicamente gli ormai labili legami che lo tengono a Bergamo e Thiago Motta potrebbe rischiare il posto dopo l’eliminazione dalla Champions e dalla Coppa Italia.
All’interno di questo affascinante e complesso panorama si inserisce l’altrettanto caleidoscopio contesto Europeo, all’interno del quale potrebbero avvenire ulteriori metamorfosi in grado i modificare il contesto calcistico degli scorsi anni. Spiccano naturalmente in tal senso i precari destini di Carlo Ancelotti e Pep Guardiola. In particolare quest’ultimo – considerato da molti come il tecnico più impattante della storia del calcio sul piano squisitamente tattico – potrebbe abbandonare i citizens a fine stagione, il che aprirebbe a delle candidature per il suo successore.
Secondo quando riportato da sportscasting, il candidato più plausibile in questo momento è Xabi Alonso, il quale dovrebbe lasciare il Bayer Lekerkusen a fine anno e portarsi appresso anche il fuoriclasse tedesco Florian Wirtz. Nella lista dei papabili successori di Guardiola compaiono anche lo stesso Inzaghi – attualmente inserito nella top ten, dove appare anche Ancelotti – Roberto De Zerbi – il quale è ancora impegnato con il suo Marsiglia ma il cui profilo appare appetibile per diverse società -, Gianpiero Gasperini e persino Thiago Motta e Allegri.