Ecco diramate le formazioni ufficiali con cui si affronteranno il Como di Cesc Fabregas e la Roma di Claudio Ranieri
Se fino ad una manciata di settimane fa la sensazione era che Sir Claudio potesse compiere dei poderosi turn over a cuor leggero per quanto riguarda il campionato, ora, le sorprendenti prestazioni collezionate nel recentissimo passato, hanno trasformato le prime sei posizioni della classifica in un obiettivo a dir poco realistico, a cui i giallorossi avranno il dovere di anelare fino all’ultima giornata (anche soltanto per salvare definitivamente la faccia di una stagione che sembrava avere tutte le carte in regola per divenire la più negativa della storia giallorossa).
Una risalita che, di conseguenza, carica di inaspettata importanza il match tra il frizzante Como di Cesc Fabregas e la Roma di Claudio Ranieri, programmato per il tardo pomeriggio allo Stadio Olimpico.
Dopo aver raccolto meno del dovuto dalla prima parte del campionato, i lombardi hanno finalmente conquistato quella convivenza tra qualità del gioco ed efficacia, il che, in questo momento, a discapito di quello che sembrerebbe suggerire la classifica, li rende una delle formazioni più temibili dell’interno campionato (basti pensare alla debacle della corazzata partenopea di Antonio Conte).
Ranieri ha deciso: Hummels per spegnere Paz e Dybala per colpire Butez
Il trio difensivo composto da Celik, Mancini e Ndicka dovrà tuttavia ricevere ausilio da un centrocampo roccioso per disinnescare la strabordante qualità di Nico Paz (oramai divenuto una vera e proprio star della Serie A, capace di danzare con disinvoltura tra le linee di ogni avversario del tabellone) e l’esuberanza di Diao, il quale continua a collezionare marcature su marcature.
Ecco dunque un trio di centrocampo formato da Manu Koné e Paredes. Ai loro lati Ranieri opta per una soluzione alternativa: Soulé a destra e Angelino a sinistra, i quali potranno tentare sia di innescare i colleghi attaccanti attraverso la nota raffinatezza dei propri mezzi tecnici, sia spingersi fino all’interno dell’area nel tentativo di concludere direttamente a rete (emblematica l’ultima apparizione con il Monza, in cui sono andati entrambi a segno).
Davanti, oltre a Pellegrini, spazio a Paulo Dybala – scelta che, al netto dello stato di forma di Soulé e Baldanzi, conferma l’importanza del match – e Eldor Shomurodov, la cui titolarità è scontata a causa degli acciacchi fisici di Artem Dovbyk.
ROMA (3-4-2-1): Svilar, Celik, Mancini, Ndicka, Soulé, Koné; Paredes, Angelino, Dybala, Pellegrini, Shomurodov.