Voti Roma-Como 2-1, l’analisi delle prestazioni dei giallorossi nella gara che è appena terminata all’Olimpico
Da pochi istanti si è chiusa la sfida dell’Olimpico tra Roma e Como, che ha visto i giallorossi imporsi in rimonta con il risultato di 2-1 grazie alle reti di Saelemaekers e Dovbyk, in grado di risolvere una partita che si era fatta piuttosto complicata per i giallorossi.
Ad aprire la contesa è stata la rete di Da Cunha che, approfittando di un vero e proprio svarione della retroguardia giallorossa, ha battuto un incolpevole Svilar in uscita. Le responsabilità sul gol dei lariani vanno divise tra Ndicka e soprattutto Mancini che inspiegabilmente devia la propria traiettoria di corsa, non andando ad impattare il pallone per provare l’anticipo. L’errore del centrale giallorosso è da matita blu; nel complesso, però, non brilla neanche il difensore francese, incerto non solo in occasione del gol subito, ma anche in un almeno un paio di situazioni. Qualche sbavatura la evidenzia anche Celik, che sul finire del primo tempo è chiamato agli straordinari per mettere una pezza ad un suo errore in fase di lettura. In posizione da braccetto di destra, però, il jolly turco fornisce un’altra prestazione di livello.
Voti Roma-Como 2-1, Saelemaekers e Dovbyk on fire
Ma veniamo alle note positive. Dopo un primo tempo piuttosto in sordina, Dybala sale letteralmente in cattedra, sciorinando un’altra prestazione delle sue fatta di qualità e dinamismo. Ad imprimere la sterzata decisiva ad un incontro parso per diversi minuti stregato, ad ogni modo, sono gli ingressi in campo di El Shaarawy, Dovbyk e Saelemaekers, che mettono costantemente in apprensione il castello difensivo di Fabregas.

Ottimo anche l’impatto di Rensch: è proprio da un cross dell’olandese che nascono i presupposti per la zampata vincente di Dovbyk. Male ancora una volta Pellegrini: il capitano della Roma non riesce ad incidere, così come Matias Soulé. Non paga la decisione di Ranieri di schierare l’argentino come esterno basso. Convincente invece la prestazione di Svilar che, quando chiamato in causa, risponde sempre presente come nel finale, quando risponde presente ad un tap in a botta sicura di Cutrone (partito però da una posizione di fuorigioco). Ecco la carrellata completa dei voti della gara:
AS ROMA (3-4-2-1): Svilar 6.5; Celik 6.5 (76′ Rensch 6.5), Mancini 5.5, N’Dicka 5,5; Soulé 5 (60′ Saelemaekers 7), Koné 5.5 (60′ Cristante 6.5), Paredes 6, Angeliño 6.5; Dybala 7.5, Pellegrini 5 (46′ El Shaarawy 6.5); Shomurodov 5 (46′ Dovbyk 7).
Spettatori: 62.125