Da Dybala a Dovbyk, la missione segreta che cambia l’attacco della Roma | ASRL

La Roma ha ritrovato nel giro di qualche settimana sia il miglior Dybala che un Dovbyk decisivo e dietro c’è un segreto che in pochi conoscono: il volto dell’attacco sta cambiando

Il lavoro di Claudio Ranieri è straordinario anche per tutto quello che ha saputo fare con i nomi a disposizione in rosa. Il suo staffa ha rivalutato i meno brillanti con Juric e De Rossi, oltre ad aver rispolverato i vecchi campioni (vedi Hummels). Soprattutto con Dybala il lavoro è straordinario.

Dybala e Dovbyk esultano dopo un gol
Da Dybala a Dovbyk, la missione segreta che cambia l’attacco della Roma (AsRomaLive – ANSA)

 

La Roma ha vinto anche contro il Como, portando a 4 i successi consecutivi nelle ultime settimane, cosa che non accadeva addirittura dal 2019/2020, con Fonseca in panchina. I giallorossi stanno attraversando un ottimo momento di forma e si apprestano ad affrontare l’Athletic Bilbao nella super sfida di Europa League. Il lavoro di Claudio Ranieri è stato magnifico da novembre ad oggi, perché è riuscito a compattare un gruppo che sembrava finito, a valorizzare giocatori ad un passo dall’addio e a rispolverare nomi finiti ai margini.

Non è un caso che Paulo Dybala si sia visto in una forma fisica senza precedenti proprio in questi ultimi due mesi, con una continuità incredibile e senza infortuni muscolari. L’argentino corre al massimo per 90′ e non chiede più il cambio, potendo giocare anche tre gare a settimana. Lo stesso Hummels, al netto di fisiologici cali dovuti all’anagrafe, si è tolto la soddisfazione di essere ancora decisivo e al centro del progetto. La storia si potrebbe estendere a Paredes, Celik e allo stesso Angelino, mai visti in questo formato.

Claudio Ranieri e i meriti del suo staff: il magnifico lavoro del prof. Catalano

C’è però un lavoro specifico che ha premiato anche Artem Dovbyk, tornato al gol (da tre punti) contro il Como domenica scorsa. Il centravanti ucraino ha accusato un problemino muscolare nella rifinitura prima di Roma-Porto ed è stato escluso anche per la gara di campionato contro il Monza. Contro la squadra di Fabregas si è rivisto in panchina e in campo durante il secondo tempo, con la zampata che ha regalato il definitivo 2-1. Sull’ex bomber del Girona è stato fatto un lavoro specifico per farlo tornare al top, più che altro per permettergli di superare i fastidi al ginocchio, che lo condizionano dall’inizio di stagione.

Claudio Ranieri sulla panchina della Roma
Claudio Ranieri e i meriti del suo staff: il magnifico lavoro del prof. Catalano (AsRomaLive – ANSA)

 

Dietro a questo percorso riabilitativo, così come allo stato di forma generale della squadra, c’è il lavoro del professor Massimo Catalano, preparatore atletico della Roma, che ha lavorato con Ranieri anche a Cagliari. Un grande professionista, finito poco sotto i riflettori, ma che con un lavoro certosino sta rimettendo benzina nelle gambe di tutti, limitando anche al minimo gli infortuni muscolari (toccando ferro). Spesso si sono fatte critiche aspre nei confronti dei precedenti staff per il numero eccessivo di stop in allenamento, mentre ora bisogna riconoscere quanto di buono è stato svolto. Non è da escludere che nonostante il suo contratto sia in scadenza a giugno 2025, come quello di Ranieri, la Roma possa chiedere a Catalano di restare per integrarsi con il gruppo di lavoro del prossimo allenatore.

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