Roma-Athletic, Claudio Ranieri in conferenza stampa in vista del match di domani di Europa League. Le parole del tecnico giallorosso
Sta per parlare in conferenza stampa Claudio Ranieri, allenatore della Roma, in vista del match di domani sera all’Olimpico contro l’Athletic Bilbao. Una gara durissima, difficile, contro una delle squadre più in forma in Spagna e che ha dei giocatori importanti. Ma la Roma che abbiamo visto nel corso degli ultimi mesi ha sicuramente delle speranze.
Sulle probabili scelte dell’allenatore si capirà, o si potrebbe capire qualcosa, dalle parole di questa mattina. Durante la rifinitura tutti gli uomini sono scesi in campo, compreso anche Celik che ieri si era sottoposto a degli esami strumentali che hanno escluso lesioni. E il turco, cresciuto in maniera importante negli ultimi mesi, si dovrebbe prendere una maglia da titolare. Non ci sarà Paredes, squalificato, e in mezzo al campo si dovrebbe vedere Cristante. Ma tra poco si capirà di più.
Roma-Athletic, la conferenza di Ranieri
Sui calciatori a disposizione: “Stanno tutti bene, tutti arruolabili e disponibili” ha detto Ranieri in conferenza rispondendo alla prima domanda.
Su Pizzul: “Una grande persona, un grande giornalista. Mi dispiace tanto”. Su Hummels: “Ma perché andate a cercare queste cose, ditemi perché. Capisco quando le cose vanno male, ma adesso. Andiamo d’amore e d’accordo con tutti” ha detto Ranieri. E poi conferma la presenza di Angelino, domani, che è al suo fianco.
Su Dovbyk: “Sono io che gli ho fatto vedere alcune cose. I compagni cercano di servirlo come vuole. A me quello che ha fatto piacere e che l’ho visto gioire del gol. Glielo chiederò perché lo ha fatto”.
Su Nico Williams: “Quando si gioca a zona si cerca di chiudere determinati settori di campo per farlo andare il meno possibile in possesso di palla. Loro sono primi in classifica per dribbling e uno contro uno. Davanti hanno qualità, dobbiamo stare attenti”.
Su Dybala: “Gli dirò sempre la stessa cosa, di divertirsi. Gli altri devono correre, lui deve fare qualcosa in fare difensiva e poi divertirsi. Sono quei giocatori che hanno una visione meravigliosa e trovano varchi che altri non vedono”.
Su Pellegrini che non si diverte: “Si diverte pure lui, ma non lo dimostra. Vorrei che lo facesse di più, che fosse più leggero. Ha qualità che pochi giocatori hanno”.
Sulla formazione: “Tra stasera e domani vedrò le scelte. E l’esperienza di tutti conta tantissimo”.
Sui cammini europei della Roma: “Dico a tutti che il passato è acqua passata e non macina più. C’è il futuro e dobbiamo scrivere il futuro”.
“Rispetto al Como il Bilbao recupera e va in porta. Sancet, dobbiamo vedere se gioca, e uno è convocato per fare gruppo per stare insieme. Ma abbiamo le nostre qualità per renderlo il meno decisivo possibile”. “Non sono mai stato difensivo, quando metto in campo una formazione cerco sempre di vincere. Io non firmo mai per un pari. Poi come dico a loro e a me stesso voglio tutto. Poi accetto qualunque risultato. Poi sarà quel che sarà. Non devo avere rimorsi, io ho dato il massimo”.
“Mi piace avere giocatori duttili – su Mancini centrale – ma poi sarà compito dell’allenatore della Roma che sarà utilizzarlo dove meglio crede”.