Il valzer di bomber in programma per la prossima sessione di mercato estiva è pronto a ribaltare gli equilibri della Serie A
La massima lega italiana è pronta a subire nuove e profonde trasformazioni nel corso della finestra di mercato estiva, durante cui, proprio come avvenuto la scorsa sessione di agosto e luglio, gli equilibri delle big nostrane verranno ribaltati e così i rapporti di forza che caratterizzeranno la prossima stagione.
Non vi sono infatti formazioni della parte sinistra della classifica salve dall’ombra di una poderosa ristrutturazione, neanche per quanto concerne le tre società che attualmente si contendono il titolo di campioni d’Italia. Difatti, Inter, Napoli e Atalanta sono tutt’altro che certe di ritrovarsi il prossimo anno con il medesimo assetto, tanto per quanto concerne i pilastri dell’organico, quanto per il tecnico che si accomoderà in panchina.
Seppur per motivi diversi, non vi è uno tra Gasperini, Conte e Inzaghi che appaia comodo e stabile sulla propria poltrona e, in molti, ipotizzando un’Inter senza il tecnico piacentino, hanno iniziato a temere che la tifoseria nerazzurra possa andare incontro ad una fase poco felice della propria storia.
Le paure più concrete riguardano infatti l’età media della rosa interista, che senza l’ex allenatore della Lazio alla guida, potrebbe risentire di una certa penuria in termini di nuovi innesti portati da Beppe Marotta e colleghi (i quali si trovano sostanzialmente sempre con un spazio di manovra angusto a causa dei noti disordini economici della proprietà). All’interno di questo caleidoscopico mosaico chiamato ‘calciomercato della Serie A’, si inserisce anche la Juve di Motta (ammesso che sarà ancora la Juve di Motta a giugno) e la controversa gestione di Dusan Vlahovic.
L’Arsenal su Lautaro Martinez: pronti 100 milioni
Il centravanti che attualmente indossa la maglia bianconera con il numero 9 sulle spalle è clamorosamente uscito dalle titolarità dei piemontesi, alimentando all’inverosimile le voci di mercato in merito ad un possibile addio a fine stagione. La convivenza con Randal Kolo Muani non avrà certamente fatto piacere all’ex bomber della Fiorentina, che ha bisogno di sentirsi protagonista di un progetto.
Un sentimento che non potrà che allontanarlo da una formazione in cui il sistema di gioco di Motta sembrerebbe poco compatibile con le sue caratteristiche tecnico-tattiche, che, al contrario, in altri lidi europei appaiono particolarmente apprezzare.
Nelle ultime settimane abbiamo parlato più volte delle avance che alcune big della Premier League avrebbe rivolto al centravanti serbo e, tra le varie, ha spiccato senza dubbio l’Arsenal di Arteta. I Gunners hanno tuttavia appena accolto un nuovo direttore sportivo, Andrea Berta, il quale avrebbe scelto di virare su un altro protagonista assoluto della Serie A: Lautaro Martinez.
L’argentino ha incontrato una serie di difficoltà nel corso dell’anno, ma, a livello europeo, la sua reputazione gode di una luce luminosa e poco dimmerabile, anche e soprattutto a causa della sua rara capacità di abbinare l’effiacia realizzativa alla tecnica e la creatività necessaria a dialogare con qualità tra le linee. Non è un caso che il suo prezzo sia stimato attualmente intorno ai 100 milioni di euro.