Formazioni UFFICIALI Roma-Hellas Verona: quante sorprese da parte di Claudio Ranieri. Ecco le scelte per la sfida contro la squadra di Zanetti.
Manca ormai sempre meno al fischio di inizio dell’ennesima battaglia destinata a frapporsi sul cammino di Ranieri e dei suoi uomini in questo rush finalissimo di campionato. Dopo i due pareggi, con medesimo risultato, arrivati negli ultimi quindici giorni contro Juventus e Lazio, sul prato dell’Olimpico arriva la squadra di Zanetti, rappresentante un ostacolo tutt’altro che banale e sulla cui pericolosità lo stesso tecnico ha avvisato nella giornata di ieri, in conferenza stampa.
Lo ricordano bene anche gli eventi verificatisi all’andata, con rimonte ed episodi controversi fatti di distrazioni e ingenuità, costate i tre punti all’allora squadra di Juric sul delicato campo veronese, dove i biancoblu sono riusciti a imporsi grazie ad un gol decisivo nei minuti finali.
Tante cose sono cambiate da quell’incrocio autunnale, in grado di restituire le enormi difficoltà di una Roma totalmente diversa e navigante in una posizione di classifica a dir poco complicata e delicata. Discorso non dissimile anche per l’Hellas Verona, che in questa trentatreesima giornata cercherà di trovare una continuità di risultati finale e in grado di poter assicurare una salvezza tutt’altro che scontata fino a qualche mese fa.
Formazioni UFFICIALI Roma-Hellas Verona, Baldanzi e Soulé alle spalle di Shomurodov
La Roma, dal proprio canto, dopo i due pareggi di fila, dovrà cercare assolutamente il bottino pieno, continuando quella scalata dall’obiettivo ancora non chiarissimo ma che, al netto delle recenti parole di Ranieri, non impedisce ancora di poter quantomeno sperare in un piazzamento alla prossima Champions League.
Nulla di certo, definitivo o scontato, sebbene l’obiettivo della squadra resti quello di continuare a lottare di partita in partita, senza precludersi nulla e, al contempo, senza alcun volo pindarico o esagerazione nel delineare gli obiettivi finali, anche alla luce dei tanti punti persi durante l’interregno Juric e che, almeno per ora, non possono non lasciare qualche rimpianto e rammarico tra tifosi e nello spogliatoio.
Restando sul presente, i dubbi di formazione principale avevano interessato la posizione di Pellegrini, certamente non protagonista felice nel derby, e dello stesso Dovbyk, annoverato da Ranieri tra i giocatori non al 100% insieme ad El-Shaarawy. Gli avversari, invece, hanno ritrovato Sarr e Suslov, ma dovranno fare a meno dell’infortunato Tengstedt. In casa Roma, proprio in questi minuti, è arrivata la conferma sulla mancata titolarità di Dovbyk, al quale Ranieri ha preferito Shomurodov. Alle sue spalle assente Pellegrini, con Soulé e Baldanzi dal primo minuto e il numero 7 di nuovo in panchina dopo la titolarità nel derby.
AS ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik, Mancini, N’Dicka; Saelemaekers, Cristante, Koné, Angeliño; Soulé, Baldanzi; Shomurodov
Verona (3-4-2-1): Montipò; Valentini, Coppola, Ghilardi; Bradaric, Dawidowicz, Duda, Tchatchoua; Bernede, Sarr; Mosquera