L’effetto domino riguardante i tanti obiettivi di mercato che hanno in comune Roma e Napoli offre chiavi di lettura interessanti in merito ai prossimi colpi. Lo scenario
Serviva vincere contro l’Hellas Verona e alla fine, pur non brillando, la Roma di Claudio Ranieri è riuscita a portare a casa tre punti dal peso specifico non indifferente. In attesa delle risposte delle altre pretendenti al quarto posto, Shomurodov e compagni si sono portati a due punti di distanza dalla Juventus dando un altro segnale importante.

Tuttavia, l’ultima partita dell’Olimpico non ha portato in doto soltanto indicazioni confortanti. L’ingresso in campo di Artem Dovbyk – ad esempio – ha deluso e non poco le attese. Proprio nel momento in cui la squadra aveva bisogno di un alfiere in grado di proteggere il pallone, permettendo ai giallorossi di rimanere alti, il bomber ucraino non è riuscito a rispondere presente. Il che – unito alle parole di Claudio Ranieri nella conferenza stampa pre partita – se non un vero e proprio caso, contribuiscono comunque a comporre un enigma attorno al futuro di Dovbyk ancora tutto da sciogliere. In questo senso molto dipenderà dalla scelta del nuovo allenatore. In ogni caso, in casa giallorossa i contatti per un’altra punta di spessore – a prescindere dal futuro di Shomurodov – sono già iniziati.
Calciomercato Roma, maxi incrocio con il Napoli: ecco cosa sta succedendo
Tra i nomi finiti nei dossier di Ghisolfi – non è un caso – ci sono anche i profili di Lucca e Krstovic. Due nomi che intrigano e non poco anche il Napoli che si appresta a vivere un’estate densa di profondi cambiamenti. I segnali lanciati da Antonio Conte negli ultimi giorni sono inequivocabili: il tecnico pugliese pretende garanzie importanti da De Laurentiis in sede di mercato per prolungare la sua esperienza alle pendici del Vesuvio.

A tal proposito, secondo quanto evidenziato da ‘Il Mattino’, Conte si aspetta almeno otto colpi di spessore. Grande attenzione sarà rivolta proprio al mercato offensivo dove la risoluzione del caso Osimhen continua a tenere banco. Rispetto a quanto fatto nei mesi scorsi, gli Azzurri questa volta potrebbero anche decidere di accettare nella trattativa per la cessione dell’attaccante nigeriano una contropartita.
Restano sempre vivi – in questo senso – i contatti con lo United, disposto a mettere sul piatto uno tra Garnacho e Hojlund. Nel caso in cui fosse l’ex Atalanta il prescelto a finire nella trattativa, è chiaro che, con la permanenza di Lukaku, gli Azzurri di fatto completerebbero il reparto e non avrebbero più l’esigenza di virare su un profilo come Lucca che comunque resta nei radar dei partenopei. Le prossime settimane – in un senso o nell’altro – risulteranno decisive.





