Ecco le ultime in merito al nebuloso avvenire di Dusan Vlahovic, la cui avventura alla Continassa appare al suo ultimo capitolo
Il calciomercato estivo è pronto a smuovere vigorosamente le carte in tavola per la massima lega italiana, che nel corso dell’estate vedrà nuovamente ribaltati i fragili equilibri conquistati nel corso dell’anno. Tutto è pronto a cambiare, anche e soprattutto considerando il frenetico valzer di panchine che si prepara a smuovere le fondamenta di diverse big italiane.
Un cambio in panchina non può che tradursi inevitabilmente in una revisione totale delle caratteristiche tecnico-tattiche di una formazione, che si deve necessariamente plasmare intorno alle velleità calcistiche dell’allenatore in questione. Ecco che la sessione estiva del mercato si carica di aspettative particolarmente alte, vista la probabilità che vi siano diversi cambi sulle panchine delle big nostrane.
Ogni ruolo di ogni formazione dovrà essere analizzato al microscopio per comprendere quali siano le esigenze e le necessità dei nuovi tecnici e, in tal senso, spicca senza dubbio alcuno il tema dei centravanti. Nella stagione in corso, difatti, sono state evidenti e plateali le difficoltà che i vari centravanti hanno incontrato…
Basti pensare che, ad esclusione degli ottimi numeri di Mateo Retegui e Moise Kean, vi sia soltanto un’esigua manciata di calciatori che ha superato la soglia dei 10 gol stagionali e, alcuni di questi, non sono neanche delle punte di ruolo (Reijnders ad esempio è a quota dieci gol avendo giocato svariate sezioni della stagione da centrocampista e altre da trequartista). La crisi dei centravanti sarà dunque un tema da affrontare per gran parte del panorama calcistico nostrano (giusto Inter e Atalanta possono dirsi completamente al sicuro in tal senso, dato che anche la permanenza di Moise Kean a Firenze è tutt’altro che scontata).
Dusan Vlahovic mania in Premier: anche l’Aston Villa lo sogna
In casa Juventus la questione centravanti è divenuta talmente urgente da aver spinto i vertici bianconeri a portare a Torino un centravanti titolare nel corso dell’anno, in grado di smuovere le acque e alimentare una feconda competizione tra Dusan Vlahovic e il nuovo arrivato Kolo Muani (prelevato dal PSG poiché più compatibile con il sistema di gioco di Motta, all’interno del quale Vlahovic non sembrava brillare per via della sua scarsa propensione al dialogo tra le linee con i compagni).
Ora il destino di Dusan sembrerebbe essere legato a doppio filo con quello di Igor Tudor, che all’interno della Continassa appare l’unico realmente intenzionato a puntare sul centravanti serbo (il quale, nonostante tutto, ha accumulato discreti numeri nel corso della stagione).
Tuttavia, a prescindere dalla volontà del tecnico croato (il quale è tutt’altro che scontato che rimanga in panchina il prossimo anno), i vertici della Vecchia Signora potrebbero cedere alle svariate offerte in arrivo da mezza Europa, come riportato da Ekrem Konur sul proprio account Twitter. Difatti, secondo Konur, persino l’Aston Villa avrebbe inserito il serbo in cima alla sua lista dei desideri, anche e soprattutto alla luce dell’ingente capitale in entrata con la cessione di Duran. Un affare che, tuttavia sembrerebbe davvero poco probabile, per via della presenza di squadre ben più blasonate a corteggiare la dirigenza bianconera (tra le quali diverse big della Premier League).