Juve, giù la maschera. La società bianconera, che tenta disperatamente di salvare il salvabile in questa stagione, pensa già alla prossima.
Se la scorsa estate qualcuno si fosse azzardato ad ipotizzare uno Juventus-Monza, calendarizzato alla quart’ultima giornata del campionato di Serie A, come autentica ‘ciambella di salvataggio’ per le sorti della stagione dei bianconeri nessuno ci avrebbe creduto.

Eppure le magnifiche sorti e progressive della Juventus targata Cristiano Giuntoli e Thiago Motta sono via via affondate in seguito ad errori di ogni sorta che hanno poi portato a risultati deludenti su tutti i fronti ed all’inevitabile esonero del tecnico italo brasiliano. Rimane ancora in carica il direttore tecnico ben cosciente che se gli verrà data un’altra opportunità dalla proprietà, da John Elkann per intenderci, sarà sicuramente l’ultima carta che potrà giocarsi in bianconero. Forse per questo non intende fare più scommesse in ottica mercato e puntare su chi conosce già bene.
Juve, giù la maschera. Giuntoli la napoletanizza
A dire il vero in estate non si è levata una voce contro il mercato della Juventus. Tutti hanno osannato i colpi Koopmeiners, Thuram e Douglas Luiz che avrebbero dato vita, secondo tutti, al più forte centrocampo del campionato.

Le cose sono poi andate diversamente e diversamente dovranno andare la prossima stagione. Pochi innesti ma di qualità, questa sembra essere la linea della società bianconera anche se poi entrare o non entrare in Champions League cambierà scenari e, nell’ipotesi peggiore, diminuirà forzatamente la qualità in entrata. Florian Plettemberg, esperto di cose di casa Bayern Monaco, ci fa saper come il club bavarese sia: “aperto alle offerte per Kim Min-jae”. E di come: “Il boss della Juventus Cristiano Giuntoli (ex Napoli) non ha mai perso di vista Kim“.
La prossima estate la difesa bianconera vedrà diversi cambiamenti al suo interno ed il 28enne difensore sudcoreano potrebbe divenire un’opportunità interessante. Decisiva sarà la richiesta del club bavarese, solitamente bottega carissima. Giuntoli non può più sbagliare e se Kim Min-jae è un’idea per la difesa, Victor Osimhen è l’idea fissa per l’attacco. Aurelio De Laurentiis permettendo. Se il numero uno partenopeo vedesse la Juventus napoletanizzarsi…




