Calciomercato Roma, contro il Milan l’ultima in casa della stagione e, potrebbe anche essere l’ultima davanti al proprio pubblico di due elementi ai saluti. La situazione
Domenica arriva il Milan. Una gara decisiva. Contro i rossoneri – che come vi abbiamo spiegato ieri saranno senza tifosi – ai giallorossi serve vincere per sperare ancora in un posto Champions League.

Ma i giallorossi dopo la sconfitta di Bergamo non sono padroni del proprio destino, ma già essere qui, a due giornate dalla fine, sperando realmente possa succedere qualcosa, è straordinario dopo un avvio di stagione imbarazzante. Detto questo, tra tra poco più di due giorni, all’Olimpico si potrebbe consumare un doppio addio. L’ultima davanti al proprio pubblico di due elementi che, tra alti e bassi e non solo per loro responsabilità, hanno tirato la carretta.
Calciomercato Roma: Dovbkik e Saelemaekers, destino segnato
Il primo che potrebbe salutare da vicino i propri tifosi è Dovbyk: 17 gol in stagione non bastano per essere sicuri di tenerlo, anche perché il centravanti ucraino nelle sfide contro le big del campionato ha fallito, nascondendosi e non riuscendo ad essere mai davvero decisivo. Delle valutazioni – secondo Leggo – verranno fatte.

Anche perché sia il Girona – per quello che potrebbe essere un clamoroso ritorno – sia il Betis, hanno iniziato a sondare il terreno per capire se ci sono delle possibilità di riportarlo in Spagna. E la Roma valuta attentamente la cosa: certo, c’è da capire quello che penserà il futuro allenatore, ancora non annunciato, che prenderà il posto di Ranieri.
Un altro, invece, che potrebbe salutare – anzi, che saluterà sicuro visto che finisce il prestito – è Saelemaekers, che tra poche settimane tornerà al Milan. La Roma ha già fatto sapere di non essere disposta a pagare i 20 milioni di euro che i rossoneri chiedono per il cartellino del giocatore, quindi le percentuali di vederlo di nuovo nella Capitale il prossimo anno sono pochissime anche perché c’è il forte interesse della Premier sul giocatore, pronto a prendere un aereo destinazione Inghilterra. E, l’altro fattore, è Abraham, che dopo una buona parte di stagione a Milano, negli ultimi mesi non ha convinto. Lui farà il percorso inverso, ma è destinato a lasciare Trigoria.





